A Pisa Jazz Rebirth il live di Fabrizio Bosso dedicato a Stevie Wonder

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Un live per celebrare l’energia e la vitalità di un artista che ha cambiato il mondo della musica, con protagonisti due dei più solidi pilastri del jazz nostrano. In apertura Wes or no Trio, per rileggere in chiave moderna il leggendario chitarrista Wes Montgomery

Pisa, 9 luglio 2024 – “We Wonder”, l’omaggio al mito di Stevie Wonder firmato Fabrizio Bosso Quartet con special guest Nico Gori, sarà domani, mercoledì 10 luglio, sul palco del Giardino Scotto di Pisa (Lungarno Fibonacci 2) per Pisa Jazz Rebirth, il festival nato dal progetto Pisa Jazz a cura di Associazione ExWide con la direzione artistica di Francesco Mariotti e il contributo di Fondazione PisaMinistero della CulturaRegione Toscana e Comune di Pisa. La tromba di Bosso, il pianoforte di Julian Oliver Mazzariello, il basso e il contrabbasso di Jacopo Ferrazza, la batteria di Nicola Angelucci e il clarinetto di Gori si incontreranno alle 21.30 per un live con protagonista lo stile inconfondibile del genio del soul e dell’r&be l’energia delle sue più celebri ballad. In scaletta brani iconici dalla fine degli anni Sessanta fino all’ultima pubblicazione del 2004: “Another Star”, “Isn’t She Lovely”, “My Cherie Amour”, “Sir Duke”, “Moon Blue” e ovviamente “Overjoyed”. Opening act alle 20.45 col groove di Wes or no TrioSimone Basile alla chitarra, Manrico Seghi all’organo hammond e Giovanni Paolo Liguori alla batteria, per una rilettura in chiave moderna del leggendario chitarrista Wes Montgomery (prevendite su Ticketone, info, orari e prezzi www.pisajazz.it).

L’energia e la vitalità che caratterizzano la musica di Stevie Wonder, insieme alla tecnica e al lirismo unico della tromba di Fabrizio Bosso, la cura degli arrangiamenti e la personalità musicale di ciascun musicista del quartetto, sono tutti elementi che rendono unico e irripetibile questo concerto. “Sono cresciuto con la musica di Stevie Wonder – racconta Bosso – ho iniziato a improvvisare sui suoi dischi e su quelli dei grandi cantautori italiani. Trovo geniale la sua facilità nel costruire melodie che restano nell’orecchio di chi ascolta. Al tempo stesso le sue canzoni possiedono una profondità eccezionale dal punto di vista armonico. Col quartetto abbiamo portato la musica di Stevie nel nostro mondo, ma armonicamente non abbiamo toccato quasi niente perché la sua scrittura è perfetta”. A impreziosire la serata la partecipazione straordinaria di Nico Gori, uno dei musicisti jazz più affermati a livello nazionale e internazionale.

Apertura affidata a Wes or No Trio: groove, rhythm&changes e blues si alternano a sonorità più morbide dando vita a un concerto che plasma e ricrea un nuovo concept di trio per chitarra e hammond, che tanta parte ebbe nella carriera di Wes Montgomery, per un’esperienza dal vivo che terrà il pubblico con l’orecchio teso.

Pisa Jazz si svolge sotto la direzione artistica di Francesco Mariotti, con il contributo di Ministero della Cultura, Fondazione Pisa, Regione Toscana, Comune di Pisa e Toscana Energia. Il festival si realizza grazie alla preziosa collaborazione di molte realtà del territorio come Teatro S.Andrea, Toscana Produzione Musica, Arno Vivo, Festival Toscano di Musica Antica, Palazzo Blu, Associazione Pisafolk, Associazione The Thing, Circolo Borderline Club, Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz, l’Ente Parco Regionale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli. Pisa Jazz opera nel circuito nazionale dell’Associazione I-Jazz,  in quello europeo di Europe Jazz Network e nell’ambito del Black History Month Florence. Partner tecnico Bufalo Sound Service.

anynamenews

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