Al teatro Orfeo di Taranto, “Cartoline da Napoli” con Emilia Zamuner (voce) e Riccardo Zamuner (violino). Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Maurizio Lomartire. Canzoni argentine, Paganini e Chopin, “La Bohème”, Jubilate Deo. Fra gli ospiti José Cura, Ola Onabulé, i violinisti Ettore Pellegrino, Sergej Krylov, Mario Stefano Pietrodarchi, Serena Brancale, Nada, Francesco Sàrcina, Evelyne Berezovsky. Dirigono Molinelli, Battigelli, Marcianò, Bressan, Romano e Lomartire. In collaborazione con Comune di Taranto, Ministero della Cultura e Regione Puglia
Giovedì 26 ottobre alle 21.00 al teatro Orfeo di Taranto il debutto della Stagione Eventi musicali 2023-2024 a cura dell’ICO Magna Grecia. In programma, “Cartoline da Napoli”, con Emilia Zamuner (voce) e Riccardo Zamuner (violino) accompagnati dall’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Maurizio Lomartire. Il Novecento musicale, dalla classica alla canzone napoletana. Fra gli autori, Curci, Gubitosi, Costa-Di Giacomo e Vittori, con una suite dedicata ai temi della canzone partenopea per voce, violino e orchestra.
Emilia Zamuner, napoletana, consegue la laurea triennale nell’anno 2014/2015 con 110 e lode jazz presso il Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli. Nello stesso conservatorio, consegue la laurea specialistica in musica jazz, sempre con 110 e lode. Duetta con Bobby Mc Ferrin, apre il concerto di Diana Krall, incide il brano “Qui” con i 99 Posse. Selezionata tra le cinque finaliste del prestigioso “Ella Fitzgerald Competition” di Washington (unica artista italiana), vince il secondo premio. E’ docente di canto jazz al Conservatorio Gesualdo Da Venosa di Potenza e di canto jazz e pop al “Centro della Voce” di Napoli. Riccardo Zamuner, nato a Napoli nel 1997, ha iniziato lo studio del violino a 7 anni, si è diplomato al Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli, con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale e nel medesimo Conservatorio ha frequentato il Biennio di specializzazione laureandosi con 110, lode e menzione speciale.
Dunque, il via alla Stagione con i classici napoletani, per proseguire con canzoni argentine, le note suggestive di Piazzolla e la danza del Balletto di Roma, Paganini in versione jazz, La Bohème, Jubilate Deo con il L.A. Chorus & il Coro regionale ArCoPu, le musiche di Chopin. Solo alcuni dei temi della nuova, prestigiosa, Stagione di Eventi musicali 2023/2024 a cura dell’Orchestra Magna Grecia e in programma a Taranto, al teatro Orfeo (eventi anche in Concattedrale in occasione del Mysterium Festival) da fine ottobre ad aprile prossimo.
Fra gli artisti invitati alla trentunesima Stagione: José Cura, Ola Onabulé e Francesco Sàrcina, i violinisti Ettore Pellegrino, Sergej Krylov, Riccardo Zamuner ed Emilia Zamuner, il bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi, il pianista Giuseppe Greco, Serena Brancale e Richard Bona, Nada, fra le voci più amate del firmamento musicale italiano, la pianista Evelyne Berezovsky e i direttori Roberto Molinelli, Marco Battigelli, Gianluca Marcianò, Filippo Maria Bressan, Piero Romano e Maurizio Lomartire.
Un calendario straordinario con nomi di statura nazionale e internazionale, con i quali l’ICO Magna Grecia festeggerà il suo ingresso nel trentunesimo anno di attività. Una Stagione di grande spessore artistico, promossa dall’Orchestra della Magna Grecia in collaborazione con il Comune di Taranto, il Ministero della Cultura, la Regione Puglia, insieme con attività e istituzioni del territorio come BCC-Banca di Credito Cooperativo, Teleperformance, Ninfole Caffè, Varvaglione Vini, Baux Cucine e Programma sviluppo.
Temi importanti, ma anche sorprese, come si evince da alcuni dei temi e dei titoli anticipati. Lo stesso dicasi per quanti saranno gli interpreti di un programma musicale di grande importanza.
«Abbiamo superato, credo brillantemente – dichiara il Maestro Piero Romano, direttore artistico dell’Orchestra Magna Grecia – trent’anni di concerti ed eventi musicali, lo stesso dicasi per progetti che hanno avuto dell’incredibile, registrando subito grande riscontro; mi piace, inoltre, ricordare che l’Orchestra non esegue o produce solo musica; l’ICO tutta, infatti, è impegnata in progetti di formazione, progetti giovanili, di residenza, ricerca, sperimentazione; il nostro obiettivo, come sempre, è uno solo: proseguire a regalare armonia e serate indimenticabili alla nostra città, contribuendo a dare ad essa un’identità altamente culturale, realizzando progetti che partono dalla tradizione per rivolgersi anche ad una sperimentazione che possa segnare un avvicinamento dei giovani al nostro lavoro».
«Siamo ai trentuno anni – dice Fabiano Marti, assessore comunale a Politiche giovanili e Spettacolo – quelli che si appresta a compiere in questa nuova Stagione l’Orchestra della Magna Grecia: anche quest’anno sono orgoglioso di poter annunciare insieme con l’ICO un programma fatto di nomi importanti; la bellezza della rassegna risiede anche nello sforzo compiuto dall’intera organizzazione che non si smentisce anche in questa occasione: il direttore Romano con la sua squadra ha interpretato sogni e desideri dei tarantini nel portare a Taranto nomi di altissimo livello; naturalmente, anche in questa occasione l’Amministrazione comunale insieme con il suo sindaco, Rinaldo Melucci, si è attivata nel sostenere l’Orchestra della Magna Grecia che, alla fine, fateci caso, risulta essere il nome più importante dell’intera rassegna».
Biglietti: Online su TicketSms. Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935): orchestramagnagrecia.it
ABBONAMENTI
Poltronissima € 265,00
Platea c. e I Galleria € 240,00
II e III Galleria € 205,00
Platea laterale € 205,00