City Hunter – Recensione

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City Hunter: un live-action nostalgico e adrenalinico su Netflix

City Hunter, il celebre manga di Tsukasa Hojo, torna in vita sulla piattaforma streaming Netflix con un nuovo adattamento live-action diretto da Yuichi Satoh. Il film, uscito il 25 aprile 2024, ha già conquistato il pubblico appassionato della serie originale, ma anche chi si avvicina per la prima volta a questo classico intramontabile.

Trama

Ryo Saeba, un abile sicario conosciuto come City Hunter, vive a Shinjuku, Tokyo, nascondendosi sotto le false spoglie di un cassiere diurno. Insieme alla fedele assistente Kaori Makimura, gestisce l’agenzia “Help”. Un giorno, Ryo riceve l’incarico di proteggere Shinika Kaori, una giovane donna che sembra essere al centro di un complotto pericoloso. Tra misteri da risolvere, criminali da sconfiggere e un pizzico di romanticismo, Ryo si ritroverà invischiato in una vicenda ben più grande di quanto immaginasse.

Pro

  • Fedeltà all’opera originale: Il film cattura perfettamente l’essenza del manga, riprendendone i personaggi iconici, le atmosfere suggestive e l’umorismo irriverente. I fan della serie apprezzeranno sicuramente la cura per i dettagli e le citazioni sparse throughout the film.
  • Azione mozzafiato: Le scene d’azione sono coreografate con maestria, regalando momenti di pura adrenalina. Ryo Saeba sfodera le sue abilità con la pistola e le arti marziali in modo spettacolare, in linea con la sua fama di leggendario City Hunter.
  • Cast azzeccato: Ryohei Suzuki è perfetto nel ruolo di Ryo Saeba, incarnando alla perfezione il carisma, l’ironia e la malinconia del protagonista. Anche il resto del cast è all’altezza, con menzione speciale per Ayumi Takeuchi nei panni di Kaori.
  • Colonna sonora coinvolgente: Le musiche del film sono curate da Keiichiro Kuroda, compositore storico della serie City Hunter. Le sue note energiche e nostalgiche accompagnano perfettamente le vicende del film, esaltandone le atmosfere e le emozioni.

Contro

  • Trama un po’ prevedibile: La storia non si discosta troppo da quella del manga originale, risultando a tratti un po’ prevedibile per chi già conosce la serie. Tuttavia, questo non inficia il divertimento complessivo del film.
  • Qualche taglio narrativo: Per esigenze di tempo, alcuni elementi secondari del manga sono stati tagliati o semplificati. Questo potrebbe non piacere ai fan più puristi, ma non compromette la comprensione generale della trama.
  • Violenza un po’ accentuata: Rispetto al manga originale, il film presenta un livello di violenza leggermente più accentuato, con alcune scene che potrebbero risultare un po’ forti per un pubblico sensibile.

Voto: 8/10

City Hunter è un live-action divertente, adrenalinico e ricco di nostalgia. Un omaggio ben riuscito all’opera originale che saprà conquistare sia i fan di lunga data che i nuovi spettatori. Se amate l’azione, l’umorismo e le storie di eroi solitari, questo film è assolutamente da non perdere.

Conclusione

In definitiva, City Hunter si conferma un’aggiunta più che valida al catalogo Netflix. Un film che intrattiene, diverte e fa sognare, riportando in vita uno dei personaggi più iconici del manga giapponese. Che siate fan della serie originale o semplici amanti del cinema d’azione, non perdetevi questo live-action che vi conquisterà con la sua energia e il suo fascino intramontabile.

Giuseppe Gallo

Giuseppe Gallo

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