Elly, giovane cantautrice dal grande talento, ci parla in esclusiva del suo nuovo singolo “Stringimi”, in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme streaming.
Come hai affrontato il processo creativo di reinterpretare il testo della canzone da “la Città dell’amore” a “Stringimi” per rappresentare meglio il tuo vissuto personale? Qual è stata la tua principale fonte di ispirazione per questo cambiamento?
La mia ispirazione è stata che il primo titolo rappresentava solo una parte di quello che volevo raccontare con la canzone, cioè andare in questa città del amore e stare con lui e basta. Invece con stringimi si percepisce anche l’affetto e la protezione che voglio ricevere da la persona che amo, si capisce l’importanza e l’amore che provo per lui.
Puoi condividere con noi alcuni momenti salienti o sfide che hai incontrato durante la registrazione di “Stringimi” e come hai lavorato per superarle?
Durante il lavoro non ho avuto sfide da superare, come momento saliente posso dire quando ho cambiato la canzone da la Città dell’amore a Stringimi, e quando l’ho finita e ascoltata ho sentito che rappresentava molto di più l’episodio della mia vita che volevo trasmettere.
Essendo una giovane artista con una formazione sia sportiva che musicale, come hai trovato un equilibrio tra le due passioni e come credi che la tua formazione sportiva abbia influenzato la tua musica?
In realtà non faccio nessun sport quindi non ha influenzato niente sulla mia musica. La scuola che sto frequentando si chiama scuola per sportivi d’élite, e non da solo la possibilità agli sportivi di farla ma la dà anche a noi artisti.
Qual è il messaggio principale che speravi di trasmettere attraverso “Stringimi”, e come ti senti riguardo al fatto che la tua musica possa risuonare con un pubblico più ampio?
Il messaggio che voglio dare, sia a giovani che gli adulti è che questo singolo possa entrare nei loro cuori e fargli ricordare un momento, magari uguale al mio, e che con questa canzone lo possono rivivere ascoltandola.