Il Premio Letterario Internazionale di Poesia e Narrativa “UN SENSO ALLE IDEE 2019” – 2° edizione, organizzato dalla editrice AnyName, è giunto al termine e si possono rendere noti i nomi dei vincitori.
l concorso prevedeva la partecipazione al Premio da parte di poeti e scrittori nazionali e internazionali con elaborati in lingua italiana, attraverso tre sezioni e relative sottosezioni:
- SEZIONE: “A tema libero” con le sottosezioni: poesia inedita e narrativa inedita.
- SEZIONE: “Un senso al ricordo” (dedicata al tema della memoria e del ricordo) con le sottosezioni: poesia inedita e narrativa inedita.
Con gli elaborati forniti dai vincitori che hanno partecipato alle 2 sezioni è stata pubblicata una antologia dal nome : “Un senso al ricordo” – Volume 2 a cura di Angela Astone.
Un “ricordo” può far sorridere o piangere, in tutti i casi resta indelebile e gli autori lo hanno confermato nelle loro opere.
In particolare ricordiamo uno dei nostri autori, Giovanni De Tommaso, vincitore del terzo premio nella sezione di narrativa “Un senso al ricordo”, che ci ha lasciato nel novembre 2019: un uomo gentile ed entusiasta della poesia e della vita fino all’ultimo istante. Un uomo che, con i versi delle sue poesie, ha manifestato a tutti la profondità della sua anima e la grandezza del suo cuore.
Il tema del premio letterario permettere agli autori di questa antologia di manifestare le loro idee in versi e in prosa e di condividerli con il lettore. In questa antologia, curata da me (Angela Astone), ho voluto inserire solamente tutte le opere degli autori selezionati per i vari premi, perché tutti coloro che hanno meritato un riconoscimento per il loro lavoro creativo, meritano anche di farsi conoscere per tutta la produzione letteraria che hanno messo a disposizione del concorso. Nulla a togliere agli altri concorrenti per i quali riserviamo stima e gratitudine nell’averci scelto per partecipare al nostro concorso. Anche tutti gli autori non selezionati hanno prodotto opere di degna stima, ma purtroppo nei concorsi ci devono essere dei vincitori e dei vinti. Quindi grazie e “ad maiora”. Inoltre, la scelta di sistemare in ordine casuale tutti gli elaborati dei vincitori vuole far intendere, al lettore di questa antologia, che un premio non vuole dare un limite e un ordine gerarchico alla creatività …
Un premio deve dare un valore al messaggio che ogni artista vuole, con la sua opera, comunicare al mondo secondo il suo stile personale. I versi, sia brevissimi o estremamente lunghi, provengono dall’anima e dalla personalità di ognuno degli autori e vanno rispettati per ciò che vogliono comunicare. I nostri autori vincitori ci hanno commosso e ci hanno fatto riflettere.
Passiamo a conoscerli uno per uno in ordine alfabetico:
- ARFISIO Lorenzo
Vincitore del 1° PREMIO nella sezione “A TEMA LIBERO” nella sottosezione “narrativa inedita” con l’elaborato: “Brevi considerazioni su me stesso”.
Motivazione:
La semplice e suggestiva descrizione di un percorso di vita professionale ed affettiva è stata sviluppata, in modo particolare, verso la sfera emotiva. L’autore ha toccato un aspetto sociale molto importante, ossia l’insoddisfazione che spesso incontriamo tra la gente. Pur vivendo in una società del benessere, pur avendo raggiunto importanti obiettivi professionali, la gente non gode a pieno di tutto ciò che ha conquistato. Invece l’autore ha voluto confessare apertamente quanto sia felice dei suoi traguardi e come si proietti verso il futuro beneficiando delle piccole conquiste quotidiane. La felicità sta nelle piccole cose.
- ATTANASI Luca
Vincitore del 2° PREMIO nella sezione “A TEMA LIBERO” nella sottosezione “narrativa inedita” con l’elaborato: “Il conto”.
Motivazione:
L’autore ha descritto in modo originale la diversità umana, usando magistralmente figure simboliche e metaforiche.Leggere questo racconto ha fatto meditare la giuria su quanti volti ha la gente, quante storie, quanti difetti. Ma tutti, alla fine, si siedono ad un tavolo della vita e ne pagano il conto.
- AZZARITO Cosimo
Vincitore del 1° PREMIO nella sezione “A TEMA LIBERO” nella sottosezione “poesia inedita” con l’elaborato: “Amore”.
Motivazione:
L’autore ha sublimato il sentimento dell’amore. L’amore come stampella a cui aggrapparsi per vivere. Amore come necessità primordiale per essere felici.
- BRUNO Chiara
Vincitrice del 1° PREMIO nella sezione “UN SENSO AL RICORDO” nella sottosezione “poesia inedita” con l’elaborato: “Crescere”.
Motivazione:
L’autrice, nel suo elaborato, sviluppa lentamente tutte le paure e le sensazioni che si provano durante la crescita dell’essere umano. Sensazioni ormai dimenticate per chi è già adulto. Restano, invece, sensazioni ricorrenti in chi si affaccia alla vita e si pone mille domande.
- BUCCI Mario
Vincitore del 2° PREMIO nella sezione “UN SENSO AL RICORDO” nella sottosezione “poesia inedita” con l’elaborato: “A lei”
Motivazione:
L’autore descrive l’amore come una presenza discreta che ti avvolge ma non ti soffoca anzi ti rende più sereno. L’amore deve trasfondere gioia e sollievo. Così come un/a compagno/a deve rassicurare senza asfissiare, deve accompagnare senza imprigionare, deve curare senza generare ansia.
- DE TOMMASO Giovanni
Vincitore del 3° PREMIO nella sezione “UN SENSO AL RICORDO” nella sottosezione “narrativa inedita” con l’elaborato: “La pioggia”
Motivazione:
L’autore ha descritto in modo dettagliato un fortuito incontro tra un uomo ed una donna. Dettagliata è stata la descrizione anche delle sensazioni provate dal protagonista della storia. La magia sta nel coinvolgimento del lettore nella vicenda, sembra quasi di viverla in prima persona.
- GRILLI Maria
Vincitrice del 2° PREMIO nella sezione “A TEMA LIBERO” nella sottosezione “poesia inedita” con l’elaborato: “Per te che sei”.
Motivazione:
L’autrice, nel suo elaborato, sviluppa lentamente tutte le paure e le sensazioni che si provano durante l’innamoramento. L’innamorato si fa mille domande, si crea dei problemi inesistenti, mette in dubbio il sentimento che prova verso l’amato/a. Poi, però, l’amore ha sempre il sopravvento e quando incontri l’amato/a sei solo felice di stare con lui/lei. Non hai più dubbi, sai che lui/lei è la tua unica ragione di vita.
- MANCINO Angela Carla Chiara
Vincitrice del 3° PREMIO nella sezione “A TEMA LIBERO” nella sottosezione “narrativa inedita” con l’elaborato: “E i sogni stanno a guardare”.
Motivazione:
L’autrice, nel suo elaborato sviluppato in stile fantasy, fa interpretare ai suoi personaggi tutte le paure e le sensazioni che si provano durante la ricerca dei propri sogni. La ricerca di un sogno, proprio perché tale, costa fatica e genera infinite incertezze. Spesso i sogni sono tanti e non sappiamo scegliere, né qualcuno ci può aiutare a farlo. E’ la vita o, per chi ci crede, il destino a guidarci.
- MONOPOLI Giovanni
Vincitore del 3° PREMIO nella sezione “A TEMA LIBERO” nella sottosezione “poesia inedita” con l’elaborato: “La sedia vuota”
Motivazione:
La sensibilità e l’attenzione con cui l’autore ha descritto la sedia vuota lasciata da chi non c’è più, perché è partito per un lungo viaggio senza ritorno. Fa riflettere e commuovere. Nel messaggio poetico dell’autore traspare la consapevolezza della tristezza infinita che lascia l’assenza di una persona cara. Quella sedia vuota, prima o poi, verrà occupata da altri ma … per chi ha subito la perdita di un caro congiunto quella sedia sarà sempre vuota. Chi è andato via per sempre è insostituibile.
- PAGANO Davide
Vincitore del 3° PREMIO nella sezione “UN SENSO AL RICORDO” nella sottosezione “poesia inedita” con l’elaborato: “Perché le persone possono ricordare?”.
Motivazione:
In fondo questa è la vita: “Vagare nei ricordi e sognare”. L’autore termina in questo modo il suo elaborato, quasi come rassegnato che la vita è fatta solo di ricordi. In realtà, l’autore manifesta anche angoscia nel pensare ai ricordi, ne ha paura e li vorrebbe evitare. Ecco che si ripropone il quesito ricorrente ossia “Perché le persone possono ricordare?”
- PUNZI Vincenzo
Vincitore del 2° PREMIO nella sezione “UN SENSO AL RICORDO” nella sottosezione “narrativa inedita” con l’elaborato: “I nonni in guerra”.
Motivazione:
L’autore, nel suo elaborato, ha voluto riproporre un evento storico molto sentito: la Seconda Guerra Mondiale e la storia dei suoi nonni .Se ne sono sentite tante di storie su questo tema ma tutte diverse e tutte originali. Per non dimenticare.
- ZANNI Claudia
Vincitrice del 1° PREMIO nella sezione “UN SENSO AL RICORDO” nella sottosezione “narrativa inedita” con l’elaborato: “Nina e Vittorio”.
Motivazione:
L’autrice, nel suo elaborato, racconta la storia di una sua vicina di casa. Una donna che ha conosciuto sin da quando era molto piccola. Una storia di miseria e di dignità estrema, che si presenta come una denuncia alle cattiverie del mondo.