2 luglio 1980 – 2 luglio 2020. In questo anno pandemico, “L’aereo più pazzo del mondo” compie quarant’anni: un film che con la sua comicità demenzial-catastrofica ha rivoluzionato la parodia cinematografica.
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Ted Striker, un ex pilota militare con la “sindrome del veterano”, s’imbarca su un aereo per riconquistare la sua amata: la bella hostess Elaine. Ma una intossicazione alimentare colpisce in volo piloti e passeggeri e Ted ed Elaine sono gli unici a poter far atterrare quel maledetto aereo!
Nel 1977, il trio ZAZ (Zucker-Abrahams-Zucker), aveva esordito al cinema scrivendo “Ridere per Ridere” (“The Kentucky Fried Movie”), irriverente parodia di film e programmi televisivi, diretta da un esordiente John Landis.
Alla ricerca di una nuova idea, il trio, armato di videoregistratore, immortala in VHS tutto ciò che la televisione passa durante la notte. Una mattina, però, all’interno di una videocassetta, trovano “Ora Zero”, una pellicola del 1957 nella quale un pilota di elicotteri, reduce dalla Guerra di Corea, deve sostituire i colleghi colpiti da una intossicazione alimentare. Questa idea li ispira così tanto, da utilizzarla come canovaccio per una nuova parodia. Stavolta, a essere presi in giro, sono i film della serie “Airport”, che da dieci anni impazzano sugli schermi cinematografici, raccogliendo spettatori avidi di assistere alle disgrazie dei poveri piloti di quell’aereo.
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Da “Airport” ad “Airplane!” (nome originale de “L’aereo più pazzo del mondo”) il passo è breve. Il trio ZAZ decide di prendere il timone del film debuttando anche come registi, portando al cinema un film divertente, ricco di macchiette e di scene irriverenti: dalla suora alla bambina malata di cuore continuamente martirizzata, dal giocatore di basket Kareem Abdul-Jabbar al pilota automatico “Otto”; il tutto risaltato dall’accattivante colonna sonora del premio Oscar Elmer Bernstein, musicista brillante, già celebre per i temi de “I magnifici 7”, “The Blues Brothers” e, pochi anni dopo, di “Ghostbusters”.
L’aereo più pazzo del mondo – La bambina malata di cuore e la canzone
https://www.youtube.com/watch?v=iQrSd5ri95A
L’aereo più pazzo del mondo – Il pilota automatico Otto in azione!
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Il citazionismo a “La febbre del sabato sera” e ad altri film di culto, rende “Airplane!” il capostipite dei film parodia (detti anche spoof movie) degli anni successivi, che vede tra gli esempi più noti “Una Pallottola Spuntata”, sempre del trio ZAZ, e il celebre franchise di “Scary Movie” (dei fratelli Wayans e, ovviamente, David Zucker).
L’aereo più pazzo del mondo – Parodia de “La febbre del sabato sera”
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Nel cast sono presenti anche Leslie Nielsen e Lloyd Bridges, due attori a quel tempo sulla sessantina, celebri negli anni ’50 per i loro ruoli in film drammatici, western o di fantascienza. Con “Airplane!” i due attori mostrarono al pubblico le loro grandi doti comiche, finendo per diventare delle icone del genere spoof movie fino alla loro scomparsa. Quando il trio ZAZ si separò “ufficiosamente”, Lloyd Bridges divenne l’attore feticcio di Jim Abrahams, in celebri parodie come “Mafia” e “Hot Shots”. Leslie Nielsen, invece, con la serie de “La Pallottola Spuntata”, divenne il feticcio di David Zucker, nonché presenza costante di ogni spoof movie di successo, come “Spia e lascia spiare” di Rick Friedberg, “Il fuggitivo della missione impossibile” di Pat Proft, “Superhero – Il più dotato fra i supereroi” di Craig Mazin e “An American Carol”, ultimo film (al momento) diretto da David Zucker, mai arrivato in Italia. Una curiosa coincidenza vede Lloyd Bridges e Leslie Nielsen interpretare il ruolo del presidente degli Stati Uniti: il primo in “Hot Shots 2”, il secondo in “Scary Movie 3” e “Scary Movie 4”. Nei prossimi video possiamo vedere Lloyd Bridges e Leslie Nielsen in alcune scene cult di “Airplane!”
L’aereo più pazzo del mondo – Leslie Nielsen
L’aereo più pazzo del mondo – Lloyd Bridges
Nelle parodie del trio ZAZ gli attori devono recitare “seriamente” per fare in modo che le gag e le battute funzionino. Una tecnica vincente che il pubblico ha saputo apprezzare negli anni successivi, tanto da far entrare “L’aereo più pazzo del mondo” nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Il film ebbe un grande successo e pochi anni dopo, nel 1982, realizzarono un sequel “spaziale”, “L’aereo più pazzo del mondo… sempre più pazzo” (Airplane 2: The Sequel): un viaggio con lo space shuttle che, complice il cambio di autori (il regista e sceneggiatore Ken Finkelman), non ebbe né il successo, né la comicità del precedente.
“L’aereo più pazzo del mondo” è, ufficialmente, uno dei dieci film più divertenti della storia del Cinema. E noi, in questo quarantesimo anniversario, lo abbiamo omaggiato allegramente.
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Titolo: L’AEREO PIU’ PAZZO DEL MONDO (Airplane!)
Con: ROBERT HAYS, JULIE HAGERTY, LLOYD BRIDGES, PETER GRAVES, ROBERT STACK,
LESLIE NIELSEN, KAREEM ABDUL-JABBAR, LORNA PATTERSON, STEPHEN STUCKER
Montaggio: PATRICK KENNEDY – Fotografia: JOSEPH BIROC – Musica: ELMER BERNSTEIN
Costumi: ROSANNA NORTON – Scenografia: WARD PRESTON
Prodotto da: JON DAVISON
Produttore Esecutivo: DAVID ZUCKER, JIM ABRAHAMS, JERRY ZUCKER
Scritto da: DAVID ZUCKER, JIM ABRAHAMS, JERRY ZUCKER
Regia: DAVID ZUCKER, JIM ABRAHAMS, JERRY ZUCKER
Distribuzione: PARAMOUNT
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L’aereo più pazzo del mondo – Trailer originale
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