Normalmente, quando si segue una dieta dimagrante si tende a perdere più velocemente peso; invece, con il passare del tempo la riduzione del peso rallenta e talvolta si ferma per brevi periodi. Nasce, in questo modo, nel paziente la convinzione che i primi chili persi sono solo liquidi. E’ un modo di dire talmente diffuso che è diventato quasi una “grande verità”.
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Quando si incomincia un percorso di dimagramento si perde più peso a causa della riduzione del quantitativo di calorie fornite dalla razione alimentare giornaliera. Per esempio, se prima dell’inizio della dieta consumavi 3500 calorie al giorno e con la dieta devi consumare 1500 calorie è ovvio che, al primo impatto con la dieta, il tuo metabolismo si trova a ridurre improvvisamente l’introito calorico di 2000 calorie giornaliere; ciò si concretizza con un calo di peso superiore nel primo mese di dieta rispetto ai mesi successivi. Poi il calo di peso rallenta per numerosi motivi : riduzione del carico muscolare da trasportare, minore adesione alla dieta, periodi di sedentarietà, patologie, scarsa motivazione, ecc. Ricordiamo che il nostro corpo ha bisogno di liquidi e noi siamo fatti dal 65-70% di acqua , come potremmo perdere solo liquidi con la dieta?
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Tutto ciò non giustifica la teoria che i primi chili persi sono solo liquidi! Sicuramente una dieta dimagrante prevede anche un minore consumo di alimenti ricchi di sale e ciò può fare aumentare la diuresi e di conseguenza i liquidi, ma tra i chili smaltiti c’è anche grasso, glicogeno muscolare, gas addominale, ecc. Con il trascorrere dei giorni, la dieta sembra rallentare la sua efficacia, e si inizia a consumare il dramma … i chili si perdono più lentamente! Ma i chili che perdiamo nei mesi successivi all’inizio della dieta hanno una maggiore percentuale di grasso smaltito.
Quindi, per non avere sorprese durante il percorso dietologico è auspicabile seguire sempre una dieta bilanciata e non una dieta alla “moda del momento”! Bisogna controllare spesso la composizione corporea, lo stato emotivo e le motivazioni del paziente, lo stato di salute, ecc. Bisogna ricordare che il nostro corpo è continuamente influenzato e controllato da un flusso di ormoni che regolano le nostre funzioni vitali tra le quali è compreso anche il metabolismo, mangiare troppo fa ingrassare ma anche mangiare troppo poco non fa dimagrire.
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