La vita ci manda innumerevoli prove che dobbiamo inevitabilmente superare, facendo affidamento sulla nostra energia psico-fisica. Possedere un carattere “forte” o “debole” non fa la differenza! Le prove della vita ci annientano e poi ci fanno risorgere, per poi annientarci nuovamente, per risorgere ancora una volta e poi un’altra e ancora tante altre volte. Finché arriva la “mezza età” e la sua crisi…
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Lo stress causato dal lavoro, le responsabilità legate alla famiglia e ai figli, gli insuccessi professionali, le insoddisfazioni legate a obiettivi mai raggiunti e … il numero maggiore di candeline da spegnere all’imminente compleanno, fanno emergere quella ruggine che corrode la speranza, il buonumore, la progettualità e i rapporti interpersonali quotidiani. Le giornate sembrano sempre più buie e sopraggiunge la depressione.
La crisi di mezza età è quella condizione psichica che ci induce a fare dei bilanci e a trarre delle conclusioni spesso negative. Così l’individuo decide per un improvviso “colpo di testa”! Infatti, si orienta verso due possibili poli: diventare vecchio prima del tempo oppure ritornare un patetico adolescente per ricominciare da zero.
La crisi di mezza età solitamente si risolve spontaneamente, con gli stimoli che quotidianamente riceviamo e che ci riportano alla consapevolezza che nulla è cambiato e che si può sempre recuperare, ossia “Finché c’è vita c’è speranza!”. Quando, invece, lo stato depressivo si protrae nel tempo, può compromettere dei processi neuroendocrini che controllano l’umore e come conseguenza ne deriveranno: mancanza di volontà, minore forza fisica, disturbi del sonno e disturbi del comportamento.
Come uscire da questo tunnel? Sicuramente è necessario ricorrere ad un aiuto professionale qualificato, ma risulta di grande aiuto modificare alcune abitudini. Fare sport è un rimedio naturale per stimolare il cervello inducendo una forma di stress positivo che stimola la produzione di due neurotrasmettitori antidepressivi ossia l’acetilcolina e le endorfine.
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Per ritrovare le energie perse a causa dei numerosi impegni quotidiani si può fare una integrazione di magnesio e di calcio. Il magnesio regola i processi di contrazione muscolare, riduce i crampi, protegge l’apparato cardiovascolare da ipertensione, aritmie e palpitazioni. L’integrazione di calcio mantiene in salute le ossa, regola l’umore, riduce l’ansia e migliora la qualità del sonno … e aiuta le donne ad affrontare i cambiamenti in menopausa.
Dove trovare questo prezioso bottino di minerali? Frutta e verdura fresche , che vanno consumate in abbondanza tutti i giorni, legumi, cereali integrali e frutta secca. E come dessert? Un’abbondante dose di amor proprio, un nutrito quantitativo di attenzioni verso quell’individuo, ossia voi stessi, che per anni avete trascurato per dedicarvi alla carriera e alle persone che vi hanno accompagnato… Tutto ciò non si chiamerà egoismo, bensì accorgersi che anche voi avete bisogno di riprendere in mano la vostra vita e le vostre abitudini, che avete bisogno di realizzare obiettivi e passioni trascurate. La mezza età diventerà, in questo modo, il trampolino di lancio per un cambiamento adeguato che renderà felice voi e i vostri cari. Specialmente se siete dei genitori, darete l’esempio ai vostri figli che non esiste la vecchiaia ma esiste la vita versatile che sa adattarsi e sa convivere bene con tutte le vicissitudini, positive o negative, che vi accompagneranno nella vita. Raggiungere la mezza età e andare avanti negli anni è un privilegio, un dono dal valore incommensurabile che non spetta a tutti!
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