Durante l’estate la società del Real Sava ha svolto un lavoro minuzioso per allestire dei buoni organici e creare uno staff tecnico e dirigenziale di primo livello. Tra gli artefici di tutto ciò c’è il tecnico Mirko Sarli che delinea il progetto: “Le prime sensazioni sono positive anche perché, tra tante difficoltà, siamo riusciti a costruire dei gruppi importanti. Dobbiamo ancora puntellare alcuni ruoli ma in linea generale ci sono ottime basi”.
GLI OBIETTIVI: “Ovviamente in campo tutti scendono per vincere ma il nostro obiettivo principale è portare i ragazzi dove meritano. Già in passato con Mino Caricasulo avevo svolto un lavoro con una metodologia che ci ha portato a dare la possibilità ad una decina di ragazzi di poter essere protagonisti come under in alcune squadre d’Eccellenza e di Promozione di Puglia e Basilicata. Se qualcuno dei nostri giocatori può giocare in Eccellenza deve puntare alla D: non devono accontentarsi. A loro vogliamo dare il più possibile lavorando sul piano tecnico, tattico e fisico”.
I CAMPIONATI: “Non penso alla posizione di classifica ma a mantenere la categoria. L’obiettivo principale è riuscire a proporre i nostri ragazzi anche in società professionistiche altrimenti puntare a mandarli in Eccellenza, Promozione e serie D. Con alcuni 2000 e 2001 già ci siamo riusciti. Questa è la nostra vittoria principale: il risultato personale di ogni ragazzo alla fine del suo percorso giovanile”.
LO STAFF: “Quando la qualità dello staff è alta si lavora al meglio tutti insieme. Ognuno conosce bene il suo lavoro. Si collabora da squadra. Inoltre, è tutta gente disponibile anche quando ha impegni extracalcistici. Sono tutte persone professionali”.
MESSAGGIO: “Alle famiglie chiedo di non avere fretta: serve pazienza e bisogna far lavorare i propri figli nel modo giusto con gente che sappia farli crescere. Mi dispiace solo quando ragazzi di prospettiva si perdono per strada”.