Sarà presentato il 16 ottobre nel programma di Alice nella Città e della Festa del Cinema di Roma, PINOCCHIO REBORN, il cortometraggio diretto da Matteo Cirillo e scritto da Matteo Cirillo e Gianno Corsi.
PINOCCHIO REBORN, è una commedia psicologica amara e profonda.
Pinocchio in questa versione “reborn” si trasforma in un personaggio sfruttato dagli altri a causa della sua bontà, ma paradossalmente offre un nuovo senso di sicurezza, di vittoria sul male per mezzo del libero arbitrio.
Il corto girato tra Roma e Taranto, è prodotto da Piranesi Experience con il supporto di MEDIA Europa Creativa, MIC e supportato a livello di promozione nell’ambito dell’intervento “Promuovere il Cinema 2024”, finanziato dalla Regione Puglia e realizzato dalla Fondazione Apulia Film Commission.
SINOSSI:
In un’epoca in cui vince chi mente, inganna e manipola, la bontà è vista come una debolezza. Eppure, c’è una persona a cui hanno sempre detto che questi valori erano giusti: Pinocchio.
Diventato un bambino vero, Pinocchio ora è un adulto convinto che sincerità e bontà siano la strada per una vita migliore, ma si sbaglia. In un mondo che non accoglie la purezza d’animo, Pinocchio viene costantemente sfruttato e deriso da chi approfitta della sua bontà. I clienti non lo pagano, le persone per strada abusano della sua sincerità e chiunque incroci il suo cammino approfitta della sua gentilezza. Sentendosi disperato e fuori posto, Pinocchio cerca un supporto psicologico, sperando di trovare una via d’uscita, e inizia così un viaggio interiore, che metterà in dubbio i valori che lo hanno portato a diventare un bambino vero. È davvero possibile essere buoni in un mondo che premia la furbizia? È possibile essere sinceri in un mondo dove regna la bugia? Pinocchio dovrà confrontarsi con se stesso e decidere se cambiare di nuovo la propria natura o combattere contro un mondo che sembra volerlo spezzare.