Enrico Vanzina, scrittore e sceneggiatore fra i più prolifici del cinema e della televisione italiana, è intervenuto come relatore al “Festival Dei Sensi”, una rassegna itinerante per tutta la Valle d’Itria, che ha coinvolto le città di Martina Franca, Ostuni, Cisternino, Locorotondo ed Egnazia.
Sceneggiatore di film memorabili come “Sapore di Mare”, “Vacanze di Natale”, “Febbre da Cavallo”, “Al bar dello sport” e “Yuppies”. Figlio del regista Steno (“Guardie e Ladri”, “Un Americano a Roma”) e fratello del regista Carlo Vanzina, Enrico Vanzina conosce il cinema come pochi, testimone diretto di una cultura cinematografica che attraversa ottant’anni di storia italiana.
Nella splendida cornice di Villa Velga, a Ostuni, Enrico Vanzina ha incantato il pubblico presente con storie e aneddoti sulla sua vita. Il rapporto stretto di affetto e lavoro con il padre ed il fratello; l’amicizia con Alberto Sordi, Paolo Panelli, Monica Vitti e tanti altri protagonisti della Commedia all’Italiana, un genere cinematografico che andrebbe studiato nelle scuole, per capire al meglio la vera essenza del nostro Paese.
Ai nostri microfoni, Enrico Vanzina ha parlato del suo nuovo libro “Mio Fratello Carlo” e di “Natale a 5 Stelle”, uscito su Netflix a dicembre 2018. Una commedia degli equivoci in salsa politica che, quasi per caso, ha “predetto” in modo comico e metaforico le trattative PD-M5S.
