Una vittoria bella ed importante quella conquistata sabato, in coppa Italia, sulla Real Team Matera per l’Orsa Viggiano che il laterale, classe 1998, Mirko Caporusso commenta così: “Il successo è arrivato grazie alla forza del gruppo. Ci siamo allenati tantissimo e anche grazie al tecnico Rispoli, che ci ha caricato tantissimo, siamo riusciti a vincere il match. Il ko di sabato scorso ci è servito di lezione”.
LA CONDIZIONE: “In percentuale siamo al 70-80% della forma anche se posso confermare che in campo corriamo tanto anche grazie all’ottima preparazione che ci ha fatto svolgere Fabio Siviglia. Rispetto alle prime amichevoli stiamo riuscendo a tenere il ritmo”.
IL CAMPIONATO: “Non voglio aspettarmi nulla perché amo fare i conti alla fine. Per me è il primo anno di calcio a 5 dato che provengo da quello a undici. Non è stato facile ambientarsi. Inoltre, non conosco bene le squadre”.
GLI OBIETTIVI: “Ovviamente il mio personale è di fare bene. E’ lo stesso della squadra. Ci tengo a ringraziare il tecnico Rispoli e il Team Manager Gaetano Todaro per la fiducia. Voglio ripagarla”.
CAPORUSSO: “Arrivo dal calcio a 11 in cui ho fatto gli Allievi Nazionali a Matera. Poi ho militato nel Real Metapontino in Eccellenza con cui ho perso, 2-0, la finale per approdare in serie D. Fino a due anni fa ho fatto la Beretti Nazionale con la Virtus Francavilla con cui sono stato capocannoniere e ho sfiorato una presenza in prima squadra: non è arrivata solo per un infortunio il giorno prima. Sono un laterale”.
LA JUNIOR DOMITIA: “Sabato servirà tanta concentrazione, testa e gambe. Gli avversari saranno allenati il doppio ma noi cercheremo di fare la gara della vita: sta a noi impedirgli di conquistare i tre punti. Non devono sottovalutarci perché siamo tutti dei calciatori forti. Sono convinto che si può fare risultato”.
MESSAGGIO: “Ai tifosi chiedo, nonostante la distanza, di venire a sostenerci. Ci farebbe piacere”.