Lunedì 11 novembre si è tenuto, presso il Castello Episcopio di Grottaglie, un incontro tra le associazioni locali, l’amministrazione Comunale e tre rappresentanti dell’ANCI PUGLIA (Associazione Nazionale Comuni Italiani) nelle figure di Francesca Schiavone , Luca Langella e Francesco Donatelli. Ha introdotto l’evento il Sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò.
Il tema in questione era presentare la nuova iniziativa delle Politiche Giovanili della Regione Puglia e dell’ARTI (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione) :” LUOGHI COMUNI – Diamo spazio ai giovani”.
Nello specifico “LUOGHI COMUNI” finanzia i progetti di innovazione sociale promossi dalle organizzazioni giovanili pugliesi, da realizzare in spazi pubblici sottoutilizzati. Attraverso la mappatura del patrimonio pubblico sottoutilizzato, mette in rete giovani e enti pubblici sostenendo progetti che sprigionano effetti positivi nel territorio e nelle comunità e favoriscono l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro. Infatti, mentre gli enti pubblici hanno un consistente patrimonio
da valorizzare e da mettere a disposizione della popolazione, i giovani hanno idee ed energie per riutilizzare gli spazi e trasformarli in nuovi centri di gravità per le comunità locali, maturando esperienze utili per il mercato del lavoro.
I comuni e altri enti pubblici hanno la possibilità di valorizzare il proprio patrimonio sottoutilizzato e metterlo a disposizione per progetti di innovazione sociale e favorire la rigenerazione urbana. Le organizzazioni giovanili del Terzo Settore costituite e con sede in Puglia, i cui organi direttivi siano composti in maggioranza da giovani fino a 35 anni, hanno la possibilità di mettersi alla prova e scoprire vocazioni professionali, partendo dai bisogni e dalle opportunità del territorio.
Tra gli enti e le organizzazioni giovanili verrebbe a crearsi una rete che si basa sul principio della co-progettazione, un innovativo strumento di collaborazione, che consente alle amministrazioni pubbliche di attivare partenariati con soggetti operanti nel Terzo Settore per la realizzazione di servizi di interesse pubblico. Ossia, viene selezionato un soggetto del terzo settore (Ciascun Ente può inoltrare fino a un massimo di n. 3 candidature per volta) che propone progetti innovativi e sperimentali di servizi, interventi e attività; mentre la co-progettazione permette la collaborazione tra ente e organizzazione senza escludre i principi di sussidiarietà, trasparenza, partecipazione e sostegno dell’impegno privato nella funzione sociale.
I progetti cercati devono essere innovativi e della durata di 24 mesi (di cui 18 mesi coperti dal finanziamento pubblico) che diano risposte ai fabbisogni del territorio; il contributo massimo concedibile è pari a 40.000 euro per ognuno delle 3 organizzazioni prescelte .
Gli spazi candidabili devono essere localizzati sul territorio della Regione Puglia, devono essere di proprietà pubblica o nella piena disponibilità dell’Ente proponente per un periodo pari almeno a 36 mesi; devono essere privi di un soggetto gestore o di un concessionario privato già convenzionato (ovvero con una gestione in scadenza entro 3 mesi), in buono stato di conservazione, immediatamente fruibili, salubri e dotati di servizi igienici. Potranno essere candidate porzioni di spazi solo e dotate di adeguata autonomia funzionale rispetto al corpo di cui sono parte, ovvero dotate di impianti (elettrico, di riscaldamento, idrico-fognario) di propria pertinenza.
Le organizzazioni interessate potranno fare riferimento ai i seguenti contatti:
luoghicomuni.regione.puglia.it
info@luoghicomuni.regione.puglia.it
tel. 080.5406172 – 080.5406173
Dare fiducia ai giovani significa favorire e incentivare l’innovazione ,ossia consentire al proprio territorio di crescere, anche secondo le esigenze delle nuove generazioni .
Angela Astone