L’olio extravergine di oliva è il fiore all’occhiello della nostra alimentazione e funziona meglio di un cosmetico costosissimo, è un alimento anti-age della dieta Mediterranea. Consumato regolarmente aiuta a contrastare l’invecchiamento precoce , aiuta a prevenire le malattie degenerative e alcuni tipi di tumore.
{loadmoduleid 668}
L’olio extravergine di oliva è una miscela di nutrienti, tutti preziosi per la nostra alimentazione. In primis ci sono gli acidi grassi essenziali omega 3 e omega 6 che sono dei potenti antinfiammatori.
I carotenoidi , pigmenti organici considerati dei potenti antiossidanti, hanno un’azione protettiva nei confronti delle malattie croniche-degenerative, tutelano la pelle e la vista (beta-carotene, luteina, violaxantina, ecc.).
I tocoferoli , tra i quali spicca la Vitamina E, rallentano l’invecchiamento cellulare, potenziano il sistema immunitario e prevengono le malattie cardiovascolari.
I fitosteroli che contribuiscono a mantenere in buona salute le arterie in quanto abbassano i livelli di colesterolo nel sangue.
I polifenoli, i biofenoli e i fenoli che combattono i radicali liberi grazie alla loro azione antinfiammatoria, proteggono il cuore e le arteria.
{loadmoduleid 668}
L’antinfiammatorio più potente dell’olio extravergine di oliva è lo squalene che interviene nella sintesi del colesterolo, protegge la pelle contri i raggi UV ed è uno spettacolare idratante. Lo squalene nell’olio extravergine di oliva è presente nella dose di 500 mg per 100 g di prodotto.
Quindi, l’olio extravergine di oliva è un ottimo ingrediente delle nostre pietanze, un vero farmaco in cucina, specialmente se viene consumato a crudo e se viene estratto a freddo. Ma la sua funzione cosmetica continua anche in superficie, sulla nostra cute, se usiamo l’olio extravergine di oliva come unguento o siero di bellezza. Infatti, poche gocce di olio extravergine di oliva cosparse sulle mani mantiene la pelle morbida e idratata. Poche gocce sul volto, escluso l’area perimetrica degli occhi, idrata e toglie il rossore. Su una ustione di primo grado, magari mentre stiamo operando in cucina, agendo tempestivamente, impedisce la formazione delle bolle e riduce il bruciore. Metodi usati dalle nostre nonne che ritornano!
{loadmoduleid 668}
