Un’avventurosa storia fantasy, piena di emozioni, risate, citazioni e spirito natalizio… dove la famiglia è sempre al primo posto.
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In vacanza natalizia nell’assolata Cancun, Kate (Darby Camp) soffre la presenza del fidanzato di sua mamma (Tyrese Gibson) e di suo figlio Jack (Jahzir Bruno), un ragazzino fifone ma con voglia di affetto. Kate vuole fuggire e prenota un volo per tornare a casa: Boston. Jack la segue di nascosto e, saliti su un golf cart in direzione aeroporto, i due ragazzini vengono catapultati in un wormhole spazio-temporale che li porta al Polo Nord, nel villaggio di Babbo (Kurt Russell) e della signora Natale (Goldie Hawn). La giornata nel villaggio di Babbo Natale è stupenda, ma il rancoroso elfo Belsnickel (Julian Dennison) è pronto a distruggere il Natale!
Kurt Russell torna a vestire i panni di Babbo Natale in una delle serie natalizie più seguite di Netflix. Se la prima avventura di Babbo Natale e della credente Kate si svolgeva in giro per il mondo, tra inseguimenti e sketch da action comedy, questo secondo capitolo vede come location principale il Polo Nord, ponendo l’accento sulla componente magica e natalizia poco accennata (ma congeniale) nel film precedente.
Complice di questa virata è Chris Columbus, che dopo aver prodotto il primo capitolo, torna in questa seconda avventura anche in veste di autore e regista. Columbus è sempre stato “ossessionato dal Natale”, e ciò è ben visibile all’interno del film, dove agli elementi fantasy, comici e d’avventura, si aggiunge un tocco emozionale, un senso più stretto di famiglia, che nel primo film era molto più accennato.
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Del resto, queste sono le caratteristiche che hanno fatto apprezzare al pubblico il Cinema di Columbus, famoso per film cult come Gremlins (1984), Harry Potter e la pietra filosofale (2001), Pearcy Jackson e gli dei dell’Olimpo (2010), citati in questa pellicola natalizia in modo indiretto attraverso dialoghi e situazioni.
Una commovente citazione indiretta è quella relativa a un altro capolavoro di Columbus: Mamma ho perso l’aereo, quest’anno giunto ai 30 anni di vita. La parentesi dell’aeroporto di Boston 1990 ricorda le avventure di Kevin McCallister, sia nell’ambientazione (l’aeroporto) che nei dialoghi, con un colpo di scena narrato con una sensibilità che pochi film natalizi sono in grado di raggiungere.
Fra emozioni, avventura, citazioni, combattimenti, spirito e mitologia natalizia, Qualcuno salvi il Natale 2 è un ottimo film adatto alla Festa più bella dell’anno, dove la famiglia assume un ruolo centrale, unico faro nella vita di ognuno di noi. Perché “non importa dove passi il Natale, ma con chi lo passi.”
Titolo: QUALCUNO SALVI IL NATALE 2 (The Christmas Chronicles 2)
Con: KURT RUSSELL, GOLDIE HAWN, DARBY CAMP, JULIAN DENNISON, JAHZIR BRUNO, TYRESE GIBSON
Fotografia: DON BURGESS – Musica: CHRISTOPHE BECK
Scenografia: JON HUTMAN – Montaggio: DAN ZIMMERMAN
Prodotto da: MICHAEL BARNATHAN, CHRIS COLUMBUS, MARK RADCLIFFE, KURT RUSSELL
Produttore Esecutivo: WILLIAM V. ANDREW, DAVID GUGGENHEIM, CLAY KAYTIS, ADAM KOLBRENNER,
LYN LUCIBELLO, TRACY K. PRICE
Basato sui personaggi creati da: DAVID GUGGENHEIM, MATT LIEBERMAN
Scritto da: MATT LIEBERMAN, CHRIS COLUMBUS
Regia: CHRIS COLUMBUS
Distribuzione: NETFLIX
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Qualcuno salvi il Natale 2 – Trailer
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