La storia dell’umanità è divisa in 4 grandi periodi: età antica, medioevo, età moderna, età contemporanea. Nei nostri 4 appuntamenti del 2021 sull’argomento vorrei semplicemente fornire una guida agli spunti per riscoprire il nostro passato ed affrontare con maggior consapevolezza il nostro presente. Lungi da me fare la lezioncina di storia.
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In questo primo appuntamento citerò la preistoria che va dalla nascita dell’uomo all’invenzione della scrittura.
Ho già parlato nel mio articolo sulle origini della musica, di quanto l’uomo, nel momento in cui ha preso consapevolezza dell’altro, ha iniziato ad ingegnarsi e ad avviare invenzioni di ogni tipo. “Notizia”, questa, molto utile per il periodo storico ed economico che stiamo vivendo a causa delle decisioni del nostro Governo circa il contenimento della pandemia che ci ha colpito.
Risalgono alla preistoria le invenzioni degli ami da pesca, degli strumenti musicali, della ceramica, ecc… È un periodo estremamente interessante da scoprire. La nascita del fuoco, dell’agricoltura, della ruota. La cura del proprio abbigliamento, non solo per proteggersi dal freddo ma anche per pura vanità.
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L’uomo dell’età antica, rispetto a noi oggi, aveva una qualità essenziale che gli ha permesso di evolversi, ed era la creatività messa al servizio del cambiamento. Riscoprite le loro usanze e i loro sistemi di sopravvivenza. E non solo riguardo alla preistoria. Avviate un viaggio nel tempo. Andate a trovare gli Egizi o i Greci. Scoprite quanta ingegnosità e conoscenze possedevano pur non avendo i nostri “altolocati” percorsi di studio.
Quella che noi oggi chiamiamo “civiltà” in realtà ci ha omologato, impigrito e annebbiato la mente. Ci ha fatto regredire sotto molti punti di vista.
Una cosa è rimasta però immutata e comune a tutte le epoche, la volontà atavica di prevalere sugli altri attraverso il potere. Oggi si esprime con la guerra del denaro. È questo all’origine di molti mali. Tra i grandi popoli del passato, questa è stata una costante. Anche nell’antica Roma. Attraverso lo studio dei grandi personaggi di quel periodo, in particolare dell’uomo che ha reso grande Roma, Giulio Cesare, ho riscoperto la passione per la storia dell’Impero Romano, che fu di una grandezza, nonostante tutto ciò che di negativo possiamo trovare, riconosciuta ancora oggi a livello mondiale.
Mi sorprendo ad ammirare i sistemi e le opere di costruzione che resistono da migliaia di anni per imponenza, applicazione e bellezza. E poi guardo le nostre costruzioni, le nostre case, che dopo pochi decenni sono da abbattere se non si abbattono da sole. La storia di Roma ha un fascino assoluto. Riscopritela e riportatela ai giorni nostri. Mai citazione fu più adatta come quella che parla di “corsi e ricorsi storici”.
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