Una storia surreale e nonsense che, al di là del celato messaggio sul consumismo sfrenato, ha come unico obiettivo quello della trasgressione, mostrando cose che nessun cartone, nemmeno per adulti, ha mai osato farvi vedere!
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Nel supermercato Shopwells, ogni giorno c’è aria di festa. A dispetto dell’annoiato commesso, gli alimenti sugli scaffali sperano sempre di finire nel carrello di uno degli “dei”, cioè i clienti del supermercato. Fra questi c’è Frank, una salsiccia, che ambisce ad entrare dentro la sua ragazza-panino: Brenda. Ma il mondo felice che ciambelle, salsicce, carote e tutti gli altri alimenti si aspettano a casa del “dio” non è proprio quello che si aspettano e Frank, scoperta la verità, farà in modo di svelarla a tutti!
«Cosa ca**o ho appena visto!?» Esclamerà il pubblico dopo aver visto “Sausage Party”, il delirio animato vietato ai minori scritto e interpretato da Seth Rogen e Jonah Hill.
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“I Griffin”, “South Park”, “Robot Chicken”… Sono tanti i cartoni animati vietati ai minori che invadono i nostri schermi televisivi e cinematografici, ma nessuno di loro riesce a raggiungere la volgarità e la spregiudicatezza di Sausage Party che, in assoluto, può aggiudicarsi la corona di film animato più scorretto di sempre.
Il film, diretto da Greg Tiernan (“Il Trenino Thomas”) e Conrad Vernon (“Shrek 2”), può essere visto a grandi linee come una parodia per adulti della trilogia di “Toy Story”; ciò lo si può capire dalla presenza di oggetti inanimati come protagonisti e, soprattutto, da una sequenza presente nel finale dove i quattro protagonisti si tengono per mano, pronti ad affrontare la loro fine (una chiarissima citazione a Toy Story 3).
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Nello specifico, invece, “Sausage Party” è la trasposizione in CGI del cinema di Seth Rogen, così come “Hotel Transylvania” lo è per Adam Sandler.
Una trama folle e originale; il continuo riferimento all’uso di droghe, al trionfo dell’ateismo e alle allusioni sessuali; nonché un cast vocale (quello originale) formato da Rogen e Hill e dalla loro storica compagnia (James Franco, Michael Cera, Bill Header, Danny Mc Bride, ecc.), riportano in chiave animata quelli che sono i punti saldi della comicità trasgressiva di “Facciamola Finita” (2013), “The Interview” (2014), “Strafumati” (2008) e altri successi di Rogen & Co.
Il gran finale della vicenda è sicuramente quanto di più strambo e delirante si possa mai vedere. Ciò lascia lo spettatore stranito, portandolo davvero ad esclamare, all’uscita dalla sala: «Cosa ca**o ho appena visto!?».
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Perché Sausage Party è proprio questo: una storia surreale e nonsense che, al di là del celato messaggio sul consumismo sfrenato, ha come unico obiettivo quello della trasgressione, mostrando cose che nessun cartone, nemmeno per adulti, ha mai osato farvi vedere!
Titolo: SAUSAGE PARTY – VITA SEGRETA DI UNA SALSICCIA (Sausage Party)
Musica: CHRISTOPHER LENNERTZ, ALAN MENKEN
Scenografia: KYLE McQUEEN – Montaggio: KEVIN PAVLOVIC
Prodotto da: MEGAN ELLISON, EVAN GOLDBERG, SETH ROGEN, CONRAD VERNON
Co-produttori: PILAR FLYNN, JILLIAN LONGNECKER, ALEZANDRIA McATEE
Produttori esecutivi: DAVID DISTENFELD, JONAH HILL, KYLE HUNTER, ARIEL SHAFFIR, JAMES WEAVER
Soggetto: SETH ROGEN, EVAN GOLDBERG, JONAH HILL
Sceneggiatura: SETH ROGEN, EVAN GOLDBERG, KYLE HUNTER, ARIEL SHAFFIR
Regia: GREG TIERNAN, CONRAD VERNON
Distribuzione: SONY PICTURES
Sausage Party – Trailer
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