Nicoletta de Francesco nel comitato consultivo del Centro SQMS

Condividi

Nicoletta De Francesco, professoressa del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, è l’unica italiana a far parte dell’Advisory Board del Superconducting Quantum Materials and Systems Center  (SQMS) al Fermi National Accelerator Laboratory (Fermilab), il centro diretto da Anna Grassellino che ha il compito di sviluppare un computer quantistico d’avanguardia con prestazioni mai raggiunte finora basato su tecnologie superconduttive.

{loadmoduleid 668}

L’invito è arrivato dalla stessa Grassellino durante l’evento “Storie di donne e ICT. Passato, presente e futuro“, organizzato dal Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione per rendere omaggio alla professoressa De Francesco in occasione del suo pensionamento.

Al termine della sua relazione al convegno la scienziata di Marsala, che si laureata a Pisa e che recentemente è stata proclamata Donna dell’Anno 2020 da Repubblica, ha invitato la professoressa a unirsi alla squadra di esperti, provenienti dal mondo accademico e industriale, che avranno il compito di supportare le attività di ricerca e sviluppo del Centro, verificando il raggiungimento dei suoi obiettivi principali e dei passi intermedi più rilevanti. 

{loadmoduleid 668}

“È un grande onore per me far parte di un team di così alto livello, e che lavora ad un obiettivo estremamente importante – commenta Nicoletta de Francesco, una vita dedicata all’informatica, prorettrice nell’Ateneo pisano per molti anni, impegnata in diverse iniziative per valorizzare il ruolo delle donne nella scienza e nella tecnologia – Anna Grassellino è stata una nostra studentessa, e siamo tutti orgogliosi di assistere al suo percorso così brillante. Sono molto contenta di poter essere al suo fianco in quello che è di sicuro il compito più importante della sua carriera fino ad ora”.

{loadmoduleid 668}

Il Centro SQMS diretto dalla Grassellino è stato infatti finanziato dal Department of Energy degli Stati Uniti (DOE) con 115 milioni di dollari, con lo scopo di raggiungere progressi sostanziali nella scienza dell’informazione quantistica sviluppando il più potente computer quantistico mai realizzato entro i prossimi cinque anni, e nuovi sensori quantistici con importanti applicazioni in fisica fondamentale, in particolare nella ricerca sulla materia oscura e altre particelle esotiche.

Gli altri membri dell’Advisory Board sono Pat Dehmer (former Head of the DOE Office of Science), Alex King, (Iowa State), Sir Peter Knight (Imperial College London), John Martinis (UC Santa Barbara), Celia Merzbacher (QED-C), Josh Mutus (Google), Hasan Padamsee, (Cornell), Hanhee Paik (IBM), John Saunders (Royal Holloway), Lisa Randall (Harvard).

{loadmoduleid 668}

anynamenews

anynamenews

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *