Il neo Direttore Flavio Gregori: “L’edizione di novembre 2021 è un segnale di ripresa che ci vede prudenti ma ottimisti. Sarà un Festival condiviso, coinvolgendo istituzioni, enti, case editrici e altri Festival”
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Venezia – Tornerà a novembre Incroci di Civiltà, il Festival internazionale di Letteratura organizzato dall’Università Ca’ Foscari, insieme al Comune di Venezia, Fondazione Venezia, e Marsilio editori, Bauer-Francesca Bortolotto Possati, Fondazione Musei Civici e altri importanti partner, che promuove l’incontro tra il pubblico e alcuni degli autori più interessanti del momento, oltre che essere terreno d’incontro per culture e civiltà anche molto diverse tra loro.
Il Festival, che si teneva solitamente in primavera, è stato riprogrammato nella sua tradizionale veste in presenza nella prima settimana di novembre, con l’auspicio che la situazione sia favorevole a una sua realizzazione, pur tenendo conto delle variabili dovute alla contingenza sanitaria.
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Quella del 2021 sarà un’edizione dunque tutta da scoprire e che presenta già alcune novità.
Fra tutte il cambio di direzione: Pia Masiero, rimasta alla guida per otto anni passa il testimone a Flavio Gregori che ha ideato e seguito il Festival fin dalle prime edizioni.
“Intendo proseguire alcune strade che Pia Masiero, la precedente direttrice, aveva già egregiamente tracciato – dichiara Flavio Gregori -, mantenere un’idea di Festival condiviso, coinvolgendo istituzioni, enti, case editrici e altri Festival. Vorrei stringere nuove collaborazioni con Festival letterari nazionali, anche per far conoscere la specificità di Incroci, che è proprio la sua dimensione internazionale e di apertura verso il mondo”.
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“L’edizione di novembre 2021, – commenta Gregori – è un segnale di ripresa che ci vede prudenti ma ottimisti. E queste ragioni di prudenza organizzativa porteranno la prossima edizione a essere probabilmente più ‘europea’ che mondiale, e nel caso ci dovessero essere ancora restrizioni e problemi con gli spostamenti valuteremo una formula mista, dove un autore a distanza dialogherà con uno presente in sala”.
Inoltre il Direttore sottolinea di volere un “Incroci’ attivo tutto l’anno, ancora più legato alla didattica e alla ricerca di Ca’ Foscari, con un ampio coinvolgimento di studenti e con la moltiplicazione di appuntamenti letterari anche al di fuori dei giorni ‘clou’ del Festival”.
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A coadiuvare il Direttore del Festival nelle scelte di autori e percorsi ci saranno nel comitato direttivo i docenti Shaul Bassi, Pia Masiero, Marco Ceresa, Nicoletta Pesaro, Marco Dalla Gassa e Alessandro Cinquegrani.
Arrivederci a novembre 2021 con la quattordicesima edizione di Incroci di civiltà!
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