Sport e diabete un legame necessario

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Praticare regolarmente attività fisica significa fare movimento ogni giorno, non bastano 1-2 ore di palestra praticate 1-2 volte alla settimana a migliorare il nostro stato di salute. L’attività fisica è uno dei modi migliori per prevenire la sindrome metabolica e il diabete.

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Infatti, sia la sindrome metabolica che il diabete sono delle condizioni patologiche che risentono molto dello stile di vita condotto. Normalmente il movimento ha un riscontro molto positivo  sul metabolismo e sull’utilizzo degli zuccheri; l’attività fisica stimola l’utilizzo del glucosio da parte dei muscoli con un rapido successo sulla riduzione della glicemia e migliora la risposta dell’insulina. Se l’attività fisica è continua e costante, il nostro organismo utilizza le riserve di zuccheri e grassi con una conseguente riduzione anche del peso corporeo e un miglioramento dell’ipertensione e dell’ipercolesterolemia. Fare attività fisica ha anche il vantaggio di migliorare l’umore, di prevenire la depressione  e di ridurre, in questo modo, la fame nervosa.

Fare prevenzione è importante per prevenire il diabete! Ma anche coloro che sono affetti da diabete, in maniera adeguata e con le giuste attenzioni, devono mantenersi attivi, soprattutto se seguono terapia ipoglicemizzante o insulinica; infatti, la terapia insulinica e quella ipoglicemizzante possono esporre al rischio di ipoglicemia. 

Ogni attività fisica va iniziata gradualmente, monitorando e valutando la risposta individuale dell’organismo allo sforzo fisico. Vertigini, debolezza, nausea, senso di mancamento, forti dolori muscolari non devono mai manifestarsi e se capita di accusare uno o più di questi sintomi , specialmente quando si utilizzano i farmaci, bisogna smettere o consultare lo specialista o affidarsi a un personal trainer esperto.

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L’attività fisica migliore da praticare ogni giorno è quella moderata; se non hai mezz’ora a disposizione ogni giorno per camminare, puoi camminare  anche per intervalli di 15 minuti in due momenti diversi della giornata. Del resto, non è sempre facile avere tempo per dedicarsi costantemente all’attività sportiva, però fare 10 minuti di strada a piedi a passo veloce, andare a lavoro o a fare commissioni a piedi, salire le scale, svolgere i lavori domestici più pesanti, acquistare un tapis roulant o una cyclette e usarla appena si ha un pò di tempo (magari ascoltando la musica o facendo una chiacchierata al telefono con un’amica), ci aiutano a migliorare l’attività fisica quotidiana.

La nostra società nasce sedentaria, ai nostri ragazzi comperiamo subito il motorino e a 18 anni l’auto, poi andiamo a sfinirci in palestra per due ore e, mentre torniamo a casa in macchina, ci fermiamo al bar a fare un aperitivo o un cappuccino con cornetto. Per 5 giorni su 7, durante la settimana stiamo al computer o alla TV o in ufficio o in una fabbrica dove il lavoro pesante lo fanno i macchinari… come potremmo mai fare una vita dinamica per sole 2 ore di palestra a settimana? Specialmente in questo periodo di pandemia è ancora più frequente ridursi a svolgere una vita sedentaria e quindi la nostra palestra diventa la nostra casa o le vie dalle città. In questo terremo più facilmente sotto controllo la glicemia .

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Angela Astone

Angela Astone

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