Un’ora sola vi vorrei… per ridere e riflettere con Enrico Brignano!

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Un’ora sola… anzi due, bastano e avanzano ad Enrico Brignano per far ridere e riflettere il pubblico tarantino, accorso numeroso sulla Rotonda del Lungomare della Città dei Due Mari.

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La sera del 7 settembre, per due ore, a Taranto il tempo si è fermato, dando inizio a un viaggio nel tempo dove la Storia e l’Attualità del nostro Paese si sono incrociate e scontrate attraverso battute sferzanti e numeri musicali che richiamano il Varietà.

Enrico Brignano, attore e comico noto a livello nazionale, è finalmente arrivato a Taranto con il suo show di successo “Un’ora sola vi vorrei”, sbarcato nei teatri di tutta Italia dopo due fortunate stagioni televisive sulla Rai. 

Il comico romano, supportato da un meraviglioso corpo di ballo, ha affrontato il tema della Pandemia, dal distanziamento al lockdown, parlando con severa ironia dei No-Vax e delle teorie complottiste, smontate una ad una come un edificio di mattoncini Lego.

Dopo il viaggio nel nostro Presente più attuale, Brignano ha viaggiato a ritroso nel tempo, dai primi esseri viventi sulla Terra alla storia e alle invenzioni di Leonardo Da Vinci, dalle simboliche rivoluzioni che hanno fatto la storia del ‘900 alla “ricerca della comodità” tutta italiana.

Dopo ironiche panoramiche culturali, infine, Enrico Brignano ha viaggiato nel “suo” tempo, nella sua interiorità, con riflessioni sull’amore, sulla famiglia e sul ruolo di padre, alla ricerca sempre del sorriso e della tenerezza.

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“Un’ora sola vi vorrei” è uno spettacolo sorprendente, nel quale il comico romano mette in gioco tutto il suo talento, fra monologhi, imitazioni e un uso del grammelot (strumento recitativo che assembla suoni, onomatopee, parole e foni privi di significato in un discorso) che tanto ricordano il suo Maestro Gigi Proietti

Enrico Brignano ha lasciato Taranto, pronto ad affrontare la prossima tappa del suo spettacolo, ma regala alla città un messaggio importante: la voglia di lottare per il bene della propria comunità nella tutela della salute e del lavoro. Un incoraggiamento alla ripartenza ma anche alla rinascita di una città dalle mille buone sfaccettature, poco conosciute a discapito di quelle più tragiche.

Brignano lascia a Taranto il suo cuore, ricambiato dai cittadini con uno striscione a lui dedicato, a sorpresa, dal reparto di Neonatologia della Città dei Due Mari.

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Giuseppe Gallo

Giuseppe Gallo

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