«Ripartiamo con un concerto brillante, frizzante, spensierato: privarsi della musica, delle emozioni, sarebbe un grave errore», dice il Maestro Piero Romano, direttore artistico dell’Orchestra della Magna Grecia. «Mettere insieme la classicità di un’orchestra sinfonica e il suono del liscio credo rappresenti qualcosa di memorabile», dicono Mirco Mariani, Moreno il Biondo e Mauro Ferrara. Un repertorio senza fine: “Ciao mare”, “Romagna mia”, “Marina”, “Rosamunda” e altri successi. Bis con dedica a Franco Battiato (“Voglio vederti danzare”)
{loadmoduleid 668}
«Un 2022 che parte con un concerto brillante, frizzante, spensierato, se possibile, con l’Orchestra della Magna Grecia e gli Extraliscio e una rivisitazione moderna di un genere tornato di moda: lo facciamo con grande energia; in un periodo come questo, privarsi anche della musica, delle emozioni, suonerebbe come una resa: invece da parte nostra c’è voglia di reagire, trasmettere energia positiva per ricambiare quell’affetto che il pubblico non ci fa mai mancare». Così il maestro Piero Romano, giovedì sera al teatro Orfeo di Taranto ha introdotto il settimo concerto della Stagione orchestrale 2021-2022 (“Liricamente affascinante”, in un primo momento in programma lo scorso 15 gennaio, sarà recuperato giovedì 10 marzo).
{loadmoduleid 668}
Più di un’ora e mezzo di musica e divertimento con la direzione del Maestro Roberto Molinelli, che ha curato gli arrangiamenti dell’intero repertorio interpretato da Mirco Mariani, Moreno il Biondo e Mauro Ferrara, i tre artisti romagnoli che hanno letteralmente affascinato il pubblico dell’Orfeo. Una scaletta senza fine, con “Ciao mare”, “La paloma”, “Milanesiana di Riviera”, “Bianca luce nera”, portato dagli Extraliscio al Festival di Sanremo, sempre diretti da Molinelli, “Riviera romagnola”, “Capelli blu”, “Dolore”, “Amarsi come una regina”, proseguendo con il cult “Romagna mia”, “Valzer d’Africa”, “Gam gam”, “Ninna nonna nanna”, “Primavera notturna”, “Marina”, “La sfida” e un medley con “Rosamunda” e altri successi. Grandi applausi e un bis graditissimo, “Voglio vederti danzare”, che gli Extraliscio hanno dedicato alla memoria del grande Franco Battiato.
{loadmoduleid 668}