L’attrice calcherà il palco del Teatro Orfeo con un’opera in tre atti che inneggia alla vita attraverso la sua assenza
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TARANTO – Ornella Muti sarà per la prima volta a Taranto venerdì 10 febbraio. Una delle attrici più amate dal pubblico porterà sul palco del Teatro Orfeo “Il pittore di cadaveri” di Mark Borkowsky, un’opera in tre atti che inneggia alla vita attraverso la sua assenza.
Alle ore 21 il sipario si aprirà sul nuovo atteso appuntamento della rassegna “I più grandi passano da qui”, sul palco Ornella Muti, Fabrizio Nevola, Roberto Negri, Francesco Sechi, Barbara Marzoli, Cecilia Guzzardi e Roberto Fazioli, con regia di Enrico Lamanna.
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Ornella Muti ha ricevuto diversi premi per il suo lavoro: Nastri d’Argento, David di Donatello, Festival di Venezia e in questo spettacolo sarà la protagonista della storia di Edward Vitavich, un artista apprezzato per la sua capacità di stupire e ravvivare le piatte vite borghesi dei suoi estimatori. Già tormentato da una dipendenza da alcol e farmaci, viene arrestato mentre tenta di trafugare le spoglie del padre per farne parte integrante di un’opera d’arte. Liberato su cauzione, in crisi artistica ed esistenziale, gli giunge inaspettata la proposta di un ricco committente: realizzare il ritratto di sua moglie, già estimatrice dell’artista, per sublimare in eterno la bellezza dei suoi anni. Vitavich accetta a malincuore l’incarico, e Teresa, la donna del ritratto, arriva immobile in una cassa, senza vita. Edward dovrà idratarla, vestirla e agghindarla affinché recuperi le fattezze impresse nei ricordi del marito. Affacciata alla soglia di una porta, immobile nella penombra, ossessionerà l’artista e i suoi sogni, sino al momento in cui prenderà parola. La donna è restia a farsi ritrarre, e i due stringono un patto: per ogni sua richiesta assecondata, lei gli donerà un colore. Componendo la tavolozza del pittore, Teresa restituirà all’artista quanto a lei è stato negato: la libertà, la speranza, la fiducia di poter generare un’altra vita.
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