In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Soroptimist International Club di Grottaglie ha invitato Elena Anticoli De Curtis, autrice e nipote del grande e indimenticabile Totò (Antonio De Curtis), per presentare il suo libro “Totò il Principe poeta”, una raccolta di tutte le liriche di Totò. L’evento si terrà presso la Sala Convegni della Chiesa dei Paolotti in Via XXV Luglio a Grottaglie il giorno 8 marzo 2024 alle ore 18,30 (INGRESSO LIBERO).
Perché si parla di cinema il giorno della festa della donna?
Parlare di Cinema il giorno della festa della donna è il modo migliore per ricordare quanto proprio il cinema è stato uno dei primi lavori a considerare la parità di genere, dando valore alle donne e alla loro emancipazione. Le donne hanno avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo del cinema fin dai suoi inizi. Dagli anni ’30 agli anni ’50, in particolare, le donne hanno contribuito al cinema in molti modi. Le donne erano le star più popolari del cinema. Attrici come Marlene Dietrich, Greta Garbo, Bette Davis e Joan Crawford erano idoli per milioni di persone in tutto il mondo; erano donne forti e indipendenti, ma anche donne fragili e vulnerabili.
Anche se poche, alcune donne hanno avuto successo come registe e i loro film spesso esploravano la vita delle donne, le loro relazioni e le loro sfide; registe come Dorothy Arzner, Ida Lupino e Lois Weber hanno realizzato film innovativi e acclamati dalla critica.
Le donne sceneggiatrici hanno contribuito a dare forma alle storie raccontate nel cinema. Hanno scritto sceneggiature per film di tutti i generi, dai drammi ai musical alle commedie. I loro film spesso presentavano personaggi femminili complessi e realistici che hanno portato una prospettiva unica al cinema.
Le donne montatrici hanno avuto un ruolo importante nel plasmare il ritmo e la struttura dei film. Alcune delle montatrici più famose di questo periodo includevano Marguerite Booth e Thelma Schoonmaker, il loro lavoro ha contribuito a rendere i film più emozionanti e coinvolgenti.
Perché il titolo dell’evento è “Totò e le Donne”?
“Totò e le donne” è una commedia italiana del 1952 co-diretta da Steno e Mario Monicelli. Per chi non ha visto questo film in seguito una breve descrizione di questo capolavoro! Il film è incentrato sul Cavaliere Filippo Scaparro (interpretato da Totò), un uomo che si sente sopraffatto dalle donne della sua vita.
Ha una moglie esigente, Giovanna (interpretata da Ave Ninchi), una figlia ribelle, Mirella (interpretata da Giovanna Pala), e un interesse amoroso del passato che continua a spuntare fuori.
Per sfuggire al caos, cerca conforto in una soffitta tranquilla, ma anche lì non è al sicuro dall’influenza femminile.
Il film esplora i temi delle dinamiche familiari, dei ruoli di genere e della complessità delle relazioni, il tutto attraverso la lente dello stile comico tipico di Totò. Nel film “Totò e le donne” si osservano le infinite sfaccettature della figura femminile e nel volume “Totò il Principe poeta” molte poesie sono dedicate alla donna.
Totò e Antonio De Curtis erano la stessa persona ma anche due figure agli antipodi. Totò era il personaggio comico, Antonio De Curtis l’uomo dietro la maschera con una vita difficile, con tante delusioni e con una forza morale tipica delle persone per bene e che vivono nel rispetto. Antonio De Curtis era un uomo sensibile e vulnerabile, che soffriva profondamente per le sue relazioni sentimentali; era geloso e possessivo e, spesso, si sentiva insicuro e inadeguato. Le donne hanno avuto un ruolo importante nella vita e nell’arte di Totò. Molte delle sue poesie e canzoni sono dedicate alle donne. In definitiva, il rapporto di Totò con le donne era un riflesso della sua complessa personalità. Era un uomo pieno di contraddizioni, capace di grande amore e passione, ma anche di gelosia e insicurezza. Le donne sono state una fonte di ispirazione per la sua arte, ma anche una fonte di dolore e sofferenza nella sua vita privata.
“Totò Il principe poeta. Tutte le poesie e le liriche di Totò” è un libro che raccoglie l’intera opera poetica di Antonio De Curtis, in arte Totò. Il libro è stato curato da Elena Anticoli De Curtis, nipote di Totò, e da Virginia Falconetti. Il libro è diviso in due sezioni: una sezione comprende tutte le poesie di Totò, dalle prime prove giovanili alle ultime liriche. La seconda sezione comprende le liriche delle canzoni scritte da Totò.
Sarà una serata ricca di storia, di emozioni, di aneddoti che hanno reso Totò un vero Principe più nobile dei nobili e un venerato monumento nazionale e internazionale. Introdurrà la serata la Presidente del Soroptimist international Club di Grottaglie, Mimma Marseglia, e dialogherà con l’autrice, Angela Astone giornalista di AnyName News.
