Calcio: 7 curiosità sulla squadra del Monza

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Il Monza: una storia ricca di passione, tradizione e ambizioni per il futuro.

Il Monza, squadra brianzola che milita attualmente in Serie A, ha una storia ricca di curiosità e aneddoti interessanti. Ecco 7 chicche che forse non conoscevi:

1. Le origini:

La fusione che diede vita al Monza avvenne il 12 settembre 1912, unendo le due realtà calcistiche cittadine: l’Unione Sportiva Monza, fondata nel 1898, e la Pro Monza, nata nel 1900. Inizialmente, la nuova società era denominata Unione Sportiva Monza, abbreviata in U.S. Monza. Solo nel 1928, con l’inaugurazione del nuovo stadio, assunse la denominazione attuale di Associazione Sportiva Monza 1912.

2. I colori:

La scelta dei colori sociali, il bianco e il rosso, deriva proprio dalle due squadre originarie: il bianco del Monza e il rosso della Pro Monza. Un connubio cromatico che rappresenta l’unione e l’identità della città di Monza.

3. Lo stadio:

Il Brianteo, intitolato a Enrico Brianteo, storico presidente del club scomparso nel 1980, è stato inaugurato il 17 settembre 1928. All’epoca, era uno degli stadi più moderni d’Italia e poteva ospitare fino a 25.000 spettatori. Nel corso degli anni, ha subito diverse ristrutturazioni, l’ultima delle quali nel 2019, che ha portato la capienza a circa 18.000 posti. Il Brianteo è un vero e proprio simbolo della città di Monza e del suo legame con il calcio.

4. Il soprannome:

I tifosi del Monza sono soprannominati “Brianzoli” o “Biancorossi”. Il primo appellativo deriva dalla zona geografica in cui si trova la città di Monza, la Brianza, mentre il secondo richiama i colori sociali della squadra. Entrambi i soprannomi sottolineano il forte senso di appartenenza e l’orgoglio dei tifosi monzesi per la loro squadra.

5. I giocatori più rappresentativi:

Nel corso della sua storia, il Monza ha avuto la fortuna di annoverare tra le sue fila numerosi giocatori di talento che hanno lasciato un segno indelebile nel cuore dei tifosi. Tra i più rappresentativi ricordiamo:

  • Gianfranco Monza: Attaccante simbolo degli anni ’70, ha collezionato 359 presenze e 103 gol con la maglia biancorossa, contribuendo alla promozione in Serie A nel 1978.
  • Roberto Bettinelli: Centrocampista elegante e dotato di grande visione di gioco, ha vestito la maglia del Monza dal 1978 al 1984, vincendo un campionato di Serie B e una Coppa Italia Serie C.
  • Mariano Giannattasio: Difensore tenace e grintoso, è stato uno dei pilastri della difesa monzese negli anni ’80, collezionando 248 presenze e 10 gol.
  • Raffaele Palladino: Attaccante prolifico e fantasioso, ha segnato 103 gol in 210 presenze con il Monza, tra il 1999 e il 2004, diventando uno dei bomber più amati dai tifosi biancorossi.

6. Il palmarès:

Nonostante la sua storia relativamente giovane, il Monza vanta un palmarès di tutto rispetto, che include:

  • 1 campionato di Serie B: 1980-1981
  • 1 Coppa Italia Serie C: 1983-1984
  • 2 Supercoppe di Serie C: 1983 e 2000

Questi successi testimoniano la capacità del Monza di competere ai massimi livelli, anche nelle serie inferiori, e la sua costante ricerca del raggiungimento di traguardi prestigiosi.

7. La proprietà:

Nel settembre 2019, Silvio Berlusconi, ex presidente del Milan e patron di Forza Italia, ha rilevato la proprietà del Monza, dando inizio a una nuova era per la società biancorossa. L’arrivo di Berlusconi ha acceso l’entusiasmo dei tifosi e ha iniettato nuove ambizioni nel club, che punta a un ritorno in Serie A e a un futuro radioso.

Giuseppe Gallo

Giuseppe Gallo

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