Fra le ombre del sottoscala, il frigorifero custodiva un terrore senza nome.
C’era una volta un vecchio frigorifero, abbandonato in un angolo polveroso di un sottoscala. Era un pezzo di roba antica, con la vernice sbrecciata e il motorino che ronzava rumorosamente nelle notti buie.
Nessuno sapeva come fosse arrivato lì o da quanto tempo fosse stato lì. Era solo un oggetto dimenticato, ignorato da tutti.
Ma il frigorifero aveva una storia, una storia che nessuno voleva ascoltare. Dicevano che fosse maledetto, che chiunque lo aprisse sarebbe stato risucchiato in un mondo oscuro e terribile.
Un giorno, un giovane avventuriero di nome Luca, incuriosito dalle storie spaventose che circolavano sul frigorifero, decise di esplorarlo. Armato di coraggio e una lampada a LED, si avvicinò al vecchio e arrugginito portello.
Con un grido di sfida, aprì il frigorifero. Un vortice di gelo lo avvolse e, improvvisamente, fu catapultato in un’altra dimensione.
Si ritrovò in un mondo distorto, fatto di ghiaccio e oscurità. Il frigorifero era diventato un portale per un regno malvagio, popolato da creature spettrali e l’aria pesante di morte.
Luca capì di essere caduto in trappola. Ogni passo che faceva verso la salvezza sembrava portarlo più vicino al cuore del male. Le creature lo inseguivano, gemendo e urlando con voci che facevano rabbrividire il suo spirito.
Per giorni, forse settimane, vagò in quel mondo di terrore, cercando una via di fuga. Ma ogni strada sembrava condurlo solo più in profondità nel buio.
Finalmente, quando era sull’orlo della disperazione, trovò un’uscita. Era un varco debole, una fessura nel tessuto della realtà. Senza esitazione, si gettò attraverso di essa, tornando al mondo normale.
Ma Luca non era più lo stesso. Aveva visto l’orrore puro e la follia in quel regno oltre il frigorifero. Le sue notti erano popolate da incubi, e la sua mente non riusciva a liberarsi delle immagini spettrali che aveva visto.
Da quel giorno in poi, il vecchio frigorifero fu sigillato e messo al sicuro, lontano dagli occhi indiscreti. Ma la sua fama di essere maledetto continuò a vivere, una storia raccontata ai bambini per tenerli lontani dal pericolo che giaceva dietro quelle porte arrugginite.
E così, il frigorifero maledetto rimase un mistero, una storia che continua a far rabbrividire chiunque osi avvicinarsi troppo.
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