Intervista ai Monroe: La Nascita di “Via col Vento” e il Potere della Musica

Condividi

I Monroe ci raccontano in esclusiva il loro primo singolo, “Via col Vento”

“Via col Vento” trasmette un messaggio di spensieratezza e di liberazione dai problemi. Qual è stato il processo creativo dietro la scrittura del testo e della musica, e quali sono le vostre speranze per il tipo di impatto che questa canzone potrebbe avere sul pubblico?

Via col Vento” dovrebbe essere uno stile di vita. La nostra società, noi stessi, ci inventiamo problemi inesistenti, abbiamo bisogno dei problemi, tanto quanto desideriamo una macchina di lusso o un orologio costoso… Dovremmo scrollarci di dosso questi cliché, salire su di una nuvola, guardare tutto dall’alto e finalmente vivere la vita per quello che conta davvero.

Avete menzionato che la composizione musicale originale era più lenta e aveva bisogno di slancio. Come avete lavorato insieme per trasformare quella base in qualcosa di così vivace e incisivo? 

La prima stesura risultava incredibilmente lenta, tutto il pezzo si trascinava come fosse legato ad un sasso. Così tradiva proprio il senso di leggerezza che volevamo comunicare. Lo abbiamo provato e riprovato all’infinito. È stato un vero e proprio brainstorming melodico. È così che potremmo descriverlo.  Infine, abbiamo trovato la chiave di volta: il tempo. 

Quali sono stati i principali elementi che avete aggiunto o modificato per raggiungere il risultato finale?

Il primo passo è stato aumentare sensibilmente i Bpm, poi è arrivato tutto il resto: I synth, le chitarre, la voce più frizzante, la ritmica più serrata.  La melodia vocale fondamentalmente era buona già nella sua forma originaria; l’aggiunta di armonie corali è stata l’unica necessaria integrazione. 

Essendo il vostro singolo d’esordio, come vi sentite riguardo al lancio di “Via col Vento” e quale messaggio sperate di inviare al pubblico con questo primo passo importante nella vostra carriera musicale?

Oggi giorno fare qualcosa di nuovo e che colpisca il grande pubblico è difficilissimo. Ne siamo consapevoli. Il mercato della musica è spietato. Sinceramente? Non abbiamo aspettative ma solo tanta voglia di suonare la nostra musica e raggiungere più persone possibile. Siamo artisti, musicisti, tuttavia, al di là di questo, siamo individui ordinari, dotati di una vita quotidiana e sfide comuni, proprio come chiunque altro: speriamo di regalare emozioni a persone che si identificano nelle tematiche di cui parliamo. 

Avendo una vasta gamma di influenze musicali, come avete cercato di integrare questi diversi stili nel vostro sound distintivo come Monroe? Ci sono specifiche influenze che emergono particolarmente in “Via col Vento”?

Credo che ognuno di noi abbia messo qualcosa di proprio attingendo al proprio gusto e cultura musicale reinterpretando la musica pop italiana. Proveniamo tutti da esperienze musicali molto variegate: Marco dalla musica rock, Demetrio e Alessandro dal brit pop, Stefano dal pop italiano. Ecco tutte queste influenzano si amalgamo in un mix decisamente esplosivo in “Via col Vento”!

Giuseppe Gallo

Giuseppe Gallo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *