Moonshine Booze: La Rivoluzione Musicale di ‘Running Out’

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I Moonshine Booze ci raccontano in esclusiva il loro nuovo singolo “RUNNING OUT” (Overdub Recordings)

“Running Out” presenta una miscela unica di art-pop, funky-swing e una melodia dark. Come siete arrivati a questa particolare combinazione di stili musicali?

Seguendo semplicemente le nostre propensioni musicali del momento senza stare troppo a preoccuparci a cosa e a chi potesse essere accostato

Il video di “Running Out” utilizza un collage di vecchie immagini per rappresentare il passare del tempo e la vita frenetica. Qual è il messaggio principale che volete trasmettere con questo videoclip?

Esattamente quello che ci hai descritto, la risposta puoi trovarla nella domanda.

Nel vostro nuovo progetto “Entropy”, avete scelto di creare un album interamente strumentale. Cosa vi ha spinto a prendere questa direzione e quali sfide avete affrontato durante il processo creativo?

Eravamo nauseati di condividere il nostro lavoro con elementi che non portavano alcunchè alla fase compositiva dei brani, dando loro semplicemente indicazioni senza avere nessun input in cambio. Tutto ciò ci costringeva inconsapevolmente a  comporre nei classici standard di strutture rock per voce:intro,verse,chorus,outro, verse, chorus, chorus, solo e bla,bla,bla……”. A seguito di tutto ciò, ci siamo resi conto che sarebbe stato meglio per noi tornare al primordiale sistema di composizione, riprendendo cosi il nostro dinamismo libero da vincoli. La nostra scelta ovviamente non è stata facile dovendo affrontare grossi problemi tecnici e logistici, ma in cambio ci ha riportato a quando eravamo pischelli e suonavano in vecchi garage e fiondandoci senza remore.

Avete descritto “Entropy” come una colonna sonora di una vecchia pellicola e un viaggio attraverso esperienze senza tempo. Potete raccontarci qualche aneddoto o fonte d’ispirazione specifica che ha influenzato la creazione di questo album?

Diciamo che il periodo della pandemia e il post pandemia, ci ha condizionati non poco nelle visioni entropiche..(ahaahaha) grazie all’uva Montepulciano d’Abruzzo (sempre presente a darci cattivi consigli di ispirazione al nostro sound) e al tempo a nostra disposizione, sfruttato  per una continua creazione,  da poter registrare cinque doppi album senza ricordarci un singolo aneddoto e un singolo riff.

Giuseppe Gallo

Giuseppe Gallo

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