Il nuovo UniPg Racing Team è sceso in pista per la Formula SAE

Condividi

A Varano de’ Melegari 1.600 studentesse e studenti di 19 Paesi e di 63 università

L’ Unipg Racing Team dell’Università degli Studi di Perugia ha preso parte, tra il 6 e l’8 settembre scorsi, alla competizione internazionale di Formula SAE, alla XIX edizione al circuito “Riccardo Paletti” di Varano de’ Melegari (Parma).

La Formula SAE è una competizione tra monoposto stile formula interamente progettata, costruita, testata e guidata da studenti universitari.

Il team non è composto però solo da studentesse e studenti di ingegneria meccanica, ma vede un lavoro congiunto e interdisciplinare di vari Dipartimenti.

“Proviamo un profondo orgoglio per le nostre studentesse e i nostri studenti, che con passione e dedizione si impegnano nei progetti accademici e di ricerca della nostra università – ha rilevato il Magnifico Rettore Prof. Maurizio Oliviero -. Tra tutti, l’UniPg Racing Team risplende per l’energia contagiosa, l’interdisciplinarità e la capacità di alimentare un autentico entusiasmo. Vedere le competenze acquisite durante il percorso di studi trasformarsi in soluzioni concrete, applicate con successo a contesti complessi e interconnessi, e assistere alla loro capacità di fare squadra per risolvere problemi reali grazie alla collaborazione, è per noi fonte di grande soddisfazione. Questo non solo arricchisce la loro crescita personale e professionale, ma rafforza anche il senso di comunità che ci distingue. La loro abilità di lavorare insieme, integrando conoscenze e talenti, ci spinge a intensificare il nostro impegno per costruire un ambiente in cui i nostri giovani possano sognare in grande e realizzare progetti sempre più ambiziosi”.

Per l’Università degli Studi di Perugia si è trattato di un ritorno in pista dopo l’ultima partecipazione del 2019 e rappresenta una presenza particolarmente significativa, essendo il team completamente rinnovato.

Per la nuova squadra, la partecipazione aveva come obiettivo recepire il feedback degli ispettori e dei giurati sulla sicurezza del prototipo e sulle performance del progetto, essendo questa l’ultima partecipazione con propulsore termico, in vista dell’evoluzione a propulsione elettrica, in fase avanzata di progettazione, prevista per l’anno prossimo.

Il progetto è coordinato dal prof. Francesco Fantozzi, Dipartimento di Ingegneria UniPg, in qualità di faculty advisor.

La partecipazione al meeting internazionale di Varano è stata reso possibile grazie al supporto dell’Ateneo e dei docenti che a vario titolo hanno coadiuvato il lavoro collettivo straordinario, portato avanti con passione e competenza dai vari reparti che compongono il team:

– telaio: ha sviluppato una struttura solida e leggera, garantendo sia sicurezza che performance.

– aerodinamica: ha progettato soluzioni innovative per ottimizzare la stabilità e ridurre la resistenza dell’aria.

– motore: ha lavorato nella gestione dell’ottimizzazione del propulsore, del suo raffreddamento e della trasmissione del moto.

– elettronica: ha implementato sistemi di controllo avanzati e tecnologie di telemetria per monitorare e migliorare la performance del veicolo.

Un lavoro interdisciplinare

“Il team – sottolineano i capi reparto – non è fatto solo meccanica e ingegneria, ma anche da altre sue realtà interdisciplinari. Il reparto Business ha giocato un ruolo cruciale nel gestire le relazioni con le aziende, assicurandosi che il progetto di UniPg fosse supportato da sponsor di alto livello. Inoltre, ha curato la redazione del business plan e del cost report, fondamentali per la valutazione economica del progetto e per la gestione dei costi di ogni componente acquistato. Il reparto Media e Design ha lavorato sulla comunicazione e sulla promozione del team, occupandosi della gestione dei canali social e della creazione della livrea del veicolo”. 

Durante i cinque giorni della manifestazione – organizzata da ANFIA, l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica che vede 470 aziende associate – -, si sono dati appuntamento nel cuore della motor valley emiliana 1.600 studenti, provenienti da 19 Paesi diversi, in rappresentanza di 63 università.

I partecipanti sono suddivisi in 67 team, di cui 52 appartenenti all’Unione Europea (compresi 21 team italiani da 18 università) e 15 provenienti da Paesi extra-UE.

anynamenews

anynamenews

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *