Ruggero Ricci, una delle penne più raffinate e delle voci più potenti e versatili della scena musicale italiana contemporanea, dopo aver conquistato il pubblico radiofonico e delle piattaforme di streaming con il successo estivo “Limonata” (feat. Isotta & Lolloflow), torna nei digital store con “Sereno Variabile” (Senza Dubbi/ADA Music Italy), il suo nuovo singolo che mescola con eleganza l’incisività unica della sua scrittura ad un sound country-pop moderno e al contempo intramontabile, confermando la sua capacità di unire stile e contenuto in maniera impeccabile.
Prodotto dall’immancabile e preziosissimo tocco di Massimiliano Giorgetti (Majorizm Lab), il brano rappresenta una nuova e significativa evoluzione nella carriera di un artista che non smette mai di sorprendere. Ancora una volta, Ruggero dimostra una versatilità straordinaria, intrecciando generi e stili con naturalezza, mantenendo però sempre al centro la potenza espressiva dei suoi testi. L’ennesima conferma del suo talento nel raccontare le emozioni, anche nelle loro sfaccettature più complesse, rendendole accessibili e vicine al pubblico.
“Sereno Variabile” racconta lo strascico di una storia d’amore che poteva essere vissuta in modo diverso, con scelte migliori e forse con più consapevolezza. Tuttavia, nonostante i rimpianti, c’è una nota di speranza che attraversa il pezzo, un invito a non perdere di vista il proprio valore e a dare importanza al tempo, uno dei beni più preziosi che abbiamo.
Il perfetto mix di emozione e ritmo che svela luci ed ombre di un amore mancato e che, con il suo arrangiamento up-tempo e una produzione eccellente, è in grado di far ballare e riflettere, coinvolgendo l’ascoltatore su più livelli. Il piacere della musica si fonde all’intimità del testo, e il ritornello, con il suo «Sereno variabile, sereno variabile come io e te», diventa una metafora esemplare per le oscillazioni e le incertezze che caratterizzano le relazioni amorose, tra momenti di felicità e temporali improvvisi.
Ruggero descrive la canzone con queste parole: «Questo singolo è un invito a lasciare andare i rimpianti, a guardare avanti e a vivere pienamente il tempo che abbiamo, sia con gli altri che con noi stessi. Ogni momento che sprechiamo rincorrendo ciò che poteva essere è un’occasione persa per vivere il presente, che è l’unico vero tempo che abbiamo a disposizione per crescere, amare e rinascere.»
Un viaggio interiore che gioca con parole e traslati volti a trasmettere ogni cromia emotiva con la massima efficacia: «Potevamo camminare sulle nostre scelte, ridere tutta la notte come deficienti», un passaggio che evoca un’idea di libertà frenata da incertezze e scelte sbagliate. La narrazione si snoda tra il passato e il presente, in un equilibrio delicato tra malinconia e speranza che in quel «Potevamo essere quelli che si amano, una scia di luci squarcia il nulla cosmico», racchiude e simboleggia il potenziale di un amore che poteva brillare ma è stato offuscato dalle circostanze e dalle insicurezze. Tra le frasi-chiave del testo, troviamo indubbiamente «E non lo so se sai che ho messo il cuore su Amazon con la scritta “vendesi”», un’immagine immediata e ironica che sottolinea la difficoltà di riappropriarsi di se stessi dopo una delusione, quando si è disposti a tutto pur di ritrovare un equilibrio personale.
«”Sereno Variabile” – conclude Ricci – è una canzone che rappresenta una sorta di bilancio emotivo, uno sguardo al passato per capire il presente. Credo che tutti, almeno una volta, abbiano pensato a cosa sarebbe successo se avessero preso decisioni diverse, ma ciò che conta davvero è il valore che diamo al tempo che abbiamo e come scegliamo di spenderlo.»
Con questa release, accompagnata dal videoclip ufficiale girato a Milano nei prestigiosi Multiset Studio Bicocca, sotto l’attenta direzione di Andrea Artioli e di Bronny alla fotografia, Ruggero Ricci si cimenta su nuovi sound, mantenendo però quella vena intima e sincera che lo ha reso una delle voci più apprezzate del panorama musicale italiano. Dopo il successo dei suoi precedenti lavori, continua a dimostrare una straordinaria capacità di spaziare tra generi diversi, senza mai perdere la sua identità. In “Sereno Variabile”, l’artista romagnolo si avvicina a sonorità internazionali, rendendo omaggio al country-pop, ma al tempo stesso mantenendo ben salda la sua cifra stilistica. Un’ulteriore conferma del suo eclettismo e della sua volontà di non essere mai scontato, prevedibile o banale.
La musica di Ricci diventa un rifugio, un modo per affrontare il passato e trovare il coraggio di andare avanti. Il brano ci ricorda che, nonostante i rimpianti e le incertezze, abbiamo sempre l’opportunità di vivere pienamente il presente e di dare valore ad ogni momento.
Ruggero, con abilità ed empatia, riconferma che non c’è bisogno di fronzoli o artifici per raccontare una storia sincera e toccante. La sua voce, piena ed elegante, riesce a trasmettere la carica emotiva del testo con una semplicità che arriva dritta al cuore. Con “Sereno Variabile”, l’artista ci invita a riflettere sul tempo che abbiamo e su come lo spendiamo, ricordandoci che, anche nei giorni di pioggia, c’è sempre spazio per un arcobaleno.