Disagio giovanile tra prevenzione e repressione: a Massafra un convegno per approfondire

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Diversi Rotary Club della provincia di Taranto con capofila Massafra organizzano un convegno con ospiti illustri in programma venerdì 29 novembre prossimo alle 19:30 ospitato dal teatro comunale “Nicola Resta”.

MASSAFRA – Il Rotary Club di Massafra, in collaborazione con gli altri sei Rotary Club della provincia di Taranto (Ginosa-Laterza, Manduria, Grottaglie, Taranto e Taranto Magna Grecia), organizza un importante convegno sul tema “Disagio giovanile tra prevenzione e repressione”. L’evento culturale si terrà venerdì 29 novembre prossimo ospitato dal teatro comunale “Nicola Resta” di Massafra. l’avvio dei lavori è fissato per le 19:30.

L’iniziativa, il cui scopo è favorire una riflessione condivisa su una tematica di grande attualità, vedrà la partecipazione di autorevoli relatori: il presidente del Tribunale per i Minorenni di Lecce dottoressa Bombina Santella, il dirigente del Centro per la Giustizia Minorile per Puglia e Basilicata dottoressa Dorella Quarto, il docente di Pedagogia Sperimentale dell’Università Telematica Pegaso professor Francesco Paolo Romeo.

Ad aprire i lavori un’analisi della normativa introdotta dalla legge Caivano, aspetto che sarà approfondito dalla dottoressa Santella. A seguire, la dottoressa Quarto punterà l’attenzione sulla situazione attuale dei carceri minorili (IPM), fornendo un quadro realistico delle sfide legate alla gestione dei giovani detenuti. Il professor Romeo esplorerà l’influenza del disagio giovanile, con particolare attenzione alle subculture che spingono i ragazzi a delinquere, indipendentemente dalle condizioni sociali di partenza.

In chiusura una riflessione su come la normativa attualmente in vigore potrebbe influenzare il futuro delle politiche di prevenzione e repressione nel contesto minorile.

«Il seminario – precisa il presidente Rotary Club Massafra ingegner Giuseppe Sportelli – rappresenta un’occasione unica per approfondire temi di grande rilevanza sociale e giuridica, coinvolgendo istituzioni, esperti e cittadini in un confronto costruttivo.

L’evento, fanno sapere gli organizzatori, è aperto a tutti i cittadini e l’ingresso è gratuito.

anynamenews

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