A mali estremi, estremi rimedi. 7 curiosità su questo proverbio

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“A mali estremi, estremi rimedi” è un proverbio antico, conosciuto in tutto il mondo. Significa che, di fronte a una situazione difficile, bisogna essere pronti a prendere decisioni drastiche, anche se possono sembrare rischiose o azzardate.

Origini e storia

Le prime testimonianze di questo proverbio risalgono all’antica Grecia, ma è diventato popolare soprattutto nel mondo latino. L’espressione è stata usata da Ippocrate, considerato il padre della medicina, per sottolineare l’importanza di trovare soluzioni coraggiose per curare malattie gravi.

Nel corso dei secoli, il proverbio è stato adottato in diverse lingue e culture, con alcune variazioni. In inglese, ad esempio, si dice “Desperate times call for desperate measures”, mentre in francese si usa “Aux grands maux les grands remèdes”.

Significato

Il proverbio “A mali estremi, estremi rimedi” ci ricorda che, a volte, non abbiamo altra scelta se non quella di affrontare le difficoltà con coraggio e determinazione, prendendo decisioni che potrebbero cambiare la nostra vita.

Questo non significa che dobbiamo essere avventati o impulsivi. Al contrario, è importante valutare attentamente la situazione e considerare tutte le possibili opzioni prima di agire. Tuttavia, quando ci troviamo di fronte a un problema grave, non dobbiamo avere paura di osare e di provare soluzioni nuove, anche se possono sembrare estreme.

Curiosità

  1. Il proverbio è citato anche nel celebre romanzo “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni, a sottolineare il coraggio di Renzo nel fuggire da Milano durante la peste.
  2. In alcune versioni, il proverbio viene espresso come “A mali estremi, estremi rimedi, ma non sempre con successo”, per sottolineare che le decisioni drastiche non sempre portano ai risultati sperati.
  3. Esiste anche un proverbio simile che recita “Chi non risica non rosica”, che incoraggia a correre dei rischi per ottenere qualcosa di importante.
  4. Il proverbio è stato usato anche in ambito politico, per giustificare decisioni difficili prese in momenti di crisi.
  5. In alcune culture, il proverbio viene associato a figure di eroi o personaggi storici che hanno saputo affrontare situazioni difficili con coraggio e astuzia.
  6. Il proverbio è spesso usato in contesti di emergenza, come guerre o calamità naturali, per sottolineare la necessità di agire rapidamente e con determinazione.
  7. Il detto è stato scelto come titolo di un libro di memorie del politico e imprenditore italiano Carlo De Benedetti, pubblicato nel 2018.

Conclusioni

Il proverbio “A mali estremi, estremi rimedi” è un monito importante, che ci invita a non arrendersi di fronte alle difficoltà e a cercare soluzioni coraggiose. Tuttavia, è bene ricordare che ogni decisione va presa con consapevolezza e responsabilità, valutando attentamente i rischi e le conseguenze.

Giuseppe Gallo

Giuseppe Gallo

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