All’alba dell’8 marzo è apparsa la nuova opera della street artist Laika dal titolo “Tous les jours – Tutti i giorni”.
Il poster, affisso a Barcellona, raffigura Gisele Pelicot e sua figlia Caroline Darian, entrambe con un fazzoletto al collo, omaggio al movimento Ni Una Menos, con la scritta “Combatti il patriarcato”.
“Oggi celebro nuovamente il coraggio di Gisele e di sua figlia Caroline, che ha recentemente denunciato per violenza sessuale l’uomo che ha smesso di chiamare papà”- afferma Laika. “Mi servo di questa immagine iconica per denunciare ancora una volta questo sistema patriarcale che nelle sue varie forme risulta essere un cancro per la nostra società“.
Laika denuncia: “Secondo UN Women, ogni dieci minuti, una donna viene uccisa da un partner o un parente. In nessun Paese è stata raggiunta la parità di genere e il gap salariale è ancora mostruoso: una donna guadagna 77 centesimi per ogni dollaro che va ad un uomo“.
E sulla situazione in Italia, aggiunge: “Proprio oggi nel nostro paese il femminicidio diventa reato, ma non si pensa al lavoro di prevenzione attraverso l’educazione sessuo-affettiva nelle scuole, unica vera soluzione per eliminare il problema alla radice, per poter sperare in un futuro migliore. Questo sistema patriarcale è basato su violenza, discriminazione, autoritarismo, sfruttamento e precariato. L’8 marzo non è una festa, ma una giornata di lotta. L’8 marzo deve essere ‘tous les jours‘, tutti i giorni. Ovunque voi siate, scendete in piazza”, conclude la street artist.