La giovanissima formazione capitanata dal pianista svedese Gustaf Rosenberg si esibirà in un live tra folk song delle foreste del Nord e musica popolare italiana. Sul palco Mattia Galeotti alla batteria, Paolo Petrecca alla tromba, Ingrid Schyborger al contrabbasso e Francesco Panconesi al sax
Firenze, 7 aprile 2025 – Il suono delle foreste scandinave e le suggestioni della musica popolare italiana: due mondi che si incontrano in nome del jazz. Questo è Swetalian, progetto capitanato dal pianista svedese Gustaf Rosenberg che domenica 13 aprile alle 19.00 sarà al PARC Performing Arts Research Centre di Firenze (piazzale delle Cascine 4/5/7) nell’ambito di Mixité – Suoni e voci di culture antiche e attuali, la rassegna dedicata al sound globale firmata Toscana Produzione Musica (TPM), centro di produzione musicale con lo sguardo rivolto alle sonorità del mondo presieduto da Paolo Zampini con la direzione artistica di Maurizio Busìa e Francesco Mariotti e il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Toscana e Fondazione CR Firenze. Swetalian nasce sotto l’ala di Siena Jazz, dove Rosenberg incontra il batterista toscano – di madre svedese – Mattia Galeotti e il trombettista molisano Paolo Petrecca. A loro si aggiungono Hannes Bennich al sax alto (che per il live sarà sostituito da Francesco Panconesi) e Ingrid Schyborger al contrabbasso, considerati tra i più promettenti talenti del jazz scandinavo. Composizioni originali si intrecciano agli arrangiamenti di canzoni della tradizione svedese e italiana: dalle melodie folk del Nord ai brani di Ennio Morricone. L’ingrediente principale: il silenzio, fondamentale per le culture scandinave, perché non esiste modo migliore per esaltare le linee melodiche che le musiche di tradizione ci regalano (ingresso 10€, ridotto 7€, prevendite su Ticketone, info: www.toscanaproduzionemusica.it).
Un concerto che riunisce alcuni tra i nomi più interessanti di una nuova generazione di artisti tra Italia e Svezia: Rosenberg, compositore con base a Malmö militante nella rinomata Monday Night Big Band e con all’attivo numerose tournée in Nord Europa; Galeotti, già collaboratore di musicisti tra cui Enrico Rava e Seamus Blake; Ingrid Schyborger, attiva sull’asse Stoccolma-New York; Francesco Panconesi, membro stabile della band di Emma Nolde; Paolo Petracca, già sul palco con Giovanni Falzone e Silvia Bolognesi. “Swetalian muove i primi passi nel 2018 – spiega Mattia Galeotti – quando io e Gustaf ci incontriamo a Siena. Due musicisti jazz di origine svedese che si incontrano in una piccola città toscana era già una bella coincidenza, poi abbiamo scoperto che Gustaf viene dalla stessa città a cui è legata la mia famiglia, Malmö, e che durante il conservatorio è stato allievo della sorella di mia madre. A quel punto abbiamo deciso che le coincidenze erano troppe per non fare qualcosa insieme, abbiamo messo insieme una band che facesse proprio questo spirito internazionale e siamo subito partiti in tour. Inutile dire che con in COVID c’è stata una battuta d’arresto. Ci siamo ritrovati in Svezia a luglio del 2024 per una sessione di registrazioni e da lì è uscito il nostro primo ep “Swetalia”, e il concerto a Firenze sarà la prima presentazione ufficiale”.
Sostenuto da Ministero della Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e Regione Toscana, Toscana Produzione Musica è sistema di residenze artistiche, sostegno per il dialogo tra musica e arti dello spettacolo oltre che per la circuitazione e distribuzione, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze del territorio tenendo lo sguardo rivolto alle sonorità del mondo. Un ente diffuso, con il PARC di Firenze quale campo base in asse con diverse realtà sul territorio di Pisa per promuovere una visione artistica aperta e costruttiva e portare nuovo ossigeno a un panorama infragilito dagli anni della pandemia, mantenendo quale elemento fondamentale l’alto livello qualitativo delle produzioni e il rapporto tra eccellenza della forma e profondità delle idee e dei valori intrinsechi nei singoli progetti.