Fuori su tutte le piattaforme digitali da venerdì 25 aprile 2025 il nuovo singolo di Giorgia Albanese dal titolo “Abissi”. Giorgia, due estati fa, si trovò in vacanza nella casa dei nonni paterni, in Basilicata. Un giorno decise di sedersi in terrazza ad ammirare il paesaggio e, sentendosi particolarmente ispirata, prese in mano la sua chitarra, iniziando a suonare qualche giro di accordi e a canticchiare il testo. Fu così che nacque “Abissi”. Questa canzone racconta un periodo della vita di Giorgia nel quale si sentiva non compresa, persa e costantemente giudicata, dovendo dimostrare ogni giorno che la musica era la strada giusta per lei. Viveva una vita che non le apparteneva, soprattutto nel mondo del lavoro, svolgendo una professione che non la soddisfaceva appieno e con il passare del tempo la soffocava, spegnendole tutti i sogni. Stava diventando una sorta di robot, oppressa dalla normale routine quotidiana. Attraverso questo singolo, Giorgia vuole trasmettere alle persone di tutte le età che è giusto credere nei propri sogni, anche quando le persone cercano in tutti i modi di ostacolarti. “Abissi” è un singolo di rinascita, ma che non dimentica le sofferenze passate. Il titolo racchiude ciò che ha passato, sentendosi sprofondare negli abissi dell’oceano, ma riuscendo comunque a risalire in superficie come una fenice.
“Abissi è una canzone che parla di un periodo buio della mia vita, nel quale mi sentivo non compresa, costantemente giudicata e persa. Mi veniva costantemente ripetuto che dovevo cercare una sorta di piano B per il mio futuro, ma io sapevo che la mia strada era solo ed esclusivamente quella della musica. Il titolo della canzone raffigura in pieno come mi sentivo, mi sembrava di star sprofondando in un abisso senza una via d’uscita. Ogni mattina, mi alzavo dal letto ponendomi costantemente delle domande, a cui non sapevo dare una risposta. Con il passare del tempo sono riuscita a dimostrare alle persone intorno a me che sto andando nella direzione giusta e cominciano anche loro a crederci adesso. Questo brano racconta anche un po’ di rinascita, perché sono riuscita a lasciare li in un angolo i pensieri negativi e ad andare avanti a testa alta. Tant’è che nella copertina ho voluto raffigurare lo squalo che sta uscendo dal mio corpo. Una metafora per dire che per raggiungere i propri obbiettivi bisogna saper tirare fuori il nostro lato più sicuro, più forte, dove nella maggior parte dei casi lo lasciamo nel fondale senza farlo mai emergere.”