RECENSIONE FILM. Kingsman – The Secret Service
Una libera interpretazione violentemente comica dell’omonimo fumetto
Il Settimanale Quotidiano
Una libera interpretazione violentemente comica dell’omonimo fumetto
Una classica commedia natalizia americana… all’ Italiana!
Una favola supereoistica colorata e fumettosa, dove il senso di Famiglia si respira dentro e fuori dal film.
Un sequel non necessario, noioso e confuso, che contraddice le premesse del primo capitolo.
Una rivisitazione del capolavoro di De Filippo pesante e tragica che, proiettata nella realtà, ti fa benedire il distanziamento sociale.
Torna il cinepanettone artigianale, fra equivoci e gag slapstick. Torna anche la location esotica, che al deserto egiziano preferisce quello marziano.
Una versione romanzata della celebre storia vera, che riflette sul concetto di “libertà”.
Una spassosa commedia natalizia con una bella morale sul senso della famiglia
Adam Sandler torna ai suoi antichi fasti, in una spassosa commedia che mescola il giallo reale e quello sovrannaturale.