Nel suggestivo paesaggio rurale della Valle della Cupa, si estende un luogo dove la memoria degli antichi abitanti s’intreccia con il presente: ed è proprio qui, nel parco archeologico di Rudiae, uno dei siti archeologici più importanti del Salento, custode silenzioso di storie sepolte e meraviglie rivelate, che si svolgerà parte dell’ultimo appuntamento del Teatro dei Luoghi Festival Internazionale 2024.
Qui, dove le rovine emergono dalla terra come storie scolpite nella pietra, il passato vive in armonia con il presente e accoglie gli spettatori nella calda luce del tramonto.
Gioved’ 29 luglio alle ore 19, infatti, si parte con SPEEED un progetto musicale e coreografico ideato da Parini Secondo e Bienoise ispirato alla musica Para Para ed Eurobeat diffusasi negli anni 90 nei club di Tokyo e caratterizzato da un’estetica colorata e gesti iper dinamici. La sua particolarità sono i movimenti delle braccia, che descrivono la sovraeccitazione della musica attraverso complesse combinazioni gestuali ispirate all’animazione giapponese. In origine, i fan imparavano le coreografie attraverso l’acquisto di tutorial su VHS o direttamente nei locali, dove esperti insegnavano al pubblico le nuove coreografie poco prima di una serata; attualmente, l’archiviazione digitale li ha resi disponibili online, dove già risiede la ricerca della compagnia.
A seguire WHAT WILL HAPPEN TOMORROW, la opera rock in tre atti di Bremo e Parini Secondo, che non ha paura di ammiccare, palesemente carina e spudoratamente pop. Un sogno da stadio tra vibrazioni infernali e sguardi taglienti, in cui il gruppo affronta gli spettatori insinuando la domanda: cosa succederà domani?
Si prosegue con TOP FAVES…un concerto? Teatro sperimentale? Standup comedy? Un quiz show provocatorio? Tutte queste cose? No, semplicemente: IVO DIMCHEV.
Alle 21.15 sarà lui ad accogliere il pubblico nell’Ortale di Koreja, un luogo che rappresenta il legame forte tra città e periferia e si fa casa di un APPUNTAMENTO INTERNAZIONALE SENZA PRECEDENTI.
Artista queer bulgaro, cantautore e regista teatrale/artista in residenza a New York presso la La Mama Experimental Theatre Company, Dimchev è autore e regista di oltre 40 produzioni teatrali presentate nei più importanti festival artistici del mondo.
Nel suo concerto TOP FAVES, Dimchev fa scontrare il paradiso e l’inferno, ancora e ancora, con la sua voce ipnotica e la sua visione delle fragilità umane oscuramente profonda e trasgressiva.
