Stillpani si racconta: ‘Panic Room’ è un Viaggio nell’Anima

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Il cantautore Stillpani ci parla in esclusiva del suo primo album “Panic Room”.

Qual è stata l’ispirazione principale dietro la decisione di utilizzare il concetto di una panic room come tema centrale per l’album?
Nasce tutto direttamente dalla canzone che da il titolo al disco, volevo rappresentare un luogo dove riesco a essere me stesso, con le mie paure, le mie gioie e le mie paranoie.

Puoi raccontarci di più sulla tua collaborazione con altri artisti, come Tekla e Francesca, e su come abbiano influenzato il processo creativo delle tracce?
Avevo ‘’Quante volte’’ ferma da un bel po’ di tempo, ho sempre amato questa canzone anche perchè racconta molto di me e del mio vissuto. Tekla ha aggiunto un boost importante a una traccia che aveva molto da dire ma che senza lei non esprimeva a pieni polmoni la forza che c’era dietro.

Hai menzionato che ogni traccia affronta una tematica diversa. Qual è stata la più difficile da affrontare o esprimere attraverso la musica e perché?
‘’Contromano’’, nonostante sia stata la più veloce in termini di scrittura, ho aperto fortemente a un genere che non avevo mai fatto e ho utilizzato una bella dose di autoironia distaccandomi da quello che avevo fatto in precedenza.

Guardando al futuro, quali sono i tuoi obiettivi e le tue speranze per il tuo percorso artistico dopo il lancio di “Panic Room”?
Tanti concerti e la voglia di ingrandire la mia fanbase, inoltre lavoriamo sempre e comunque a nuovi brani.

Giuseppe Gallo

Giuseppe Gallo

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