Eseguiti Mendelssohn, Mahler e Borenstein. Dopo il concerto nel Duomo di Taranto, il “giro” in Abruzzo, Toscana, Liguria e Francia. Prosegue, dunque, con successo il progetto realizzato con il Comune di Taranto nel 2020 e siglato dal sindaco Rinaldo Melucci e da Piero Romano
Con il concerto di martedì sera nella chiesa di San Nicolò Oltre Arno, si è concluso il tour estivo dell’Orchestra Giovanile della Magna Grecia – Città di Taranto. E’ stato un tour anche dal sapore estero, considerando l’applauditissimo concerto francese di Beaurecueil (Marsiglia, Provence). A Pescasseroli (AQ) e a Lerici (SP), in un doppio impegno, gli altri concerti dei ragazzi che stanno facendo ritorno alla base con un’altra prova di grande maturità. La partenza per il tour dopo il concerto di domenica 4 agosto nel Duomo di san Cataldo a Taranto.
Prosegue, dunque, con successo lo straordinario progetto realizzato con il Comune di Taranto nel 2020, siglato dal sindaco Rinaldo Melucci e da Piero Romano, direttore artistico dell’ICO e del quale fanno parte quaranta giovani musicisti di talento.
E’ stato un programma musicale impegnativo, con musiche di Mendelssohn, Mahler e Borenstein, l’Orchestra giovanile ha toccato, dunque, Abruzzo, Toscana, Liguria e Francia (rappresentando così l’Italia all’estero), emozionando e rappresentando l’orgoglio e l’impegno culturale della città di Giovanni Paisiello.
«L’Orchestra giovanile della Magna Grecia – Città di Taranto – dice Piero Romano, direttore artistico dell’ICO Magna Grecia – ancora in tour con un programma più articolato: quaranta giovani alle prese con due repertori musicali impegnativi; la musica di Mendelssohn e Mahler, quella di Borenstein in una “prima” assoluta. Un’esperienza estremamente importante per questi ragazzi alla prova con sale e acustiche diverse, con l’obiettivo di emozionarsi ed emozionare il pubblico».
L’Orchestra Giovanile della Magna Grecia – Città di Taranto, nasce il 20 aprile del 2020 dall’esigenza di ampliare l’esperienza culturale ed emozionale delle nuove generazioni di studenti musicisti pugliesi, proponendo un percorso didattico di tipo praticooperativo volto all’ingresso nel mondo dello spettacolo dal vivo e in quello dell’impegno lavorativo. L’Orchestra si è subito imposta come fiore all’occhiello della politica culturale del Comune di Taranto, stabilendo una residenza costante nell’ambito del Teatro Comunale Fusco. I giovani, in età compresa tra i 14 ed i 25 anni, che ne fanno parte sono selezionati grazie ad una serie di prove e verifiche sotto forma di audizioni che avvengono con cadenza annuale, così da poter essere totalmente inclusivi e consentire un’adeguata e continua alternanza.
La formazione si era già espressa attraverso diverse produzioni in varie città della Puglia, della Basilicata, della Liguria e in Libano. Ora arriva in Abruzzo, prosegue per la Liguria, punta la Francia per tornare in Italia e completare il tour in Toscana.
Per la seconda volta l’Orchestra giovanile è stata chiamata ad interpretare programmi prestigiosi nell’ambito di un festival importante come quello del “Lerici Music Festival”. E’ stata, inoltre, avviata anche a complicate produzioni di opere liriche come “Cavalleria Rusticana” e l’“Elisir d’amore” realizzate al Teatro Fusco di Taranto con grande successo.
Importante, naturalmente, l’attività svolta dai tutor che ricoprono le prime parti dell’orchestra maggiore in questa tournée: Paola Vania, Antonio Cellamara, Davide Scattareggia, Vito Grieco e Francesco Pietrafesa.
Il primo repertorio eseguito dall’Orchestra, composizioni di Mendelssohn, Sinfonia n. 4 Italiana op.90 e Concerto per violino e orchestra op. 64, dirette dal Maestro Giuseppe Stillitano; il secondo, con il Concerto per violoncello ed archi di Borenstein e la Sinfonia n. 4 in versione da Camera di Mahler, con la direzione del Maestro Nimrod Borenstein.
Violini I: Carmela D’Eri, Alessia Sardelliano, Giulia Nisi, Maria Francesca Adamo; Violini II: Francesco Basile, Marica Filpi, Sara Ricchiuti, Adriana Saracino, Irene Urgesi, Isabella Manera, Francesca Romano, Eziana Mussella, Salvatore Sibilla, Sarah Romano; Flauti Giada Caridi Laura Scardino; Oboe: Vito Grieco; Clarinetto: Giulia Parente; Fagotto: Marco Fraccascia; Corni: Stefano Marangi; Percussioni: Antonio Paparella; Pianoforte: Luca L’Erario; Fisarmonica: Uegata Aoi; Viole: Maddalena Moramarco, Antonella Simone, Francesca Fiume, Amalia Guarini; Violoncelli: Pasquale Lovecchio, Davide Maria Pasca, Davide Olivieri; Contrabbassi: Samuele Donato Semola, Arianna Giuliani; Ottavino: Laura Scardino; Corno inglese: Rosellina Massari; Clarinetto basso: Gabriele Montemurro.