Confidenza – Recensione

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Confidenza: un thriller psicologico che indaga le fragilità dell’uomo, tra segreti, menzogne e un passato che ritorna per tormentare.

“Confidenza”, uscito nelle sale italiane il 24 aprile 2024, è l’ultimo film del regista Daniele Luchetti, tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone. Un thriller psicologico che scava nelle pieghe dell’animo umano, indagando i segreti che possono distruggere una vita.

Trama

Protagonista è Pietro Mascagni (Elio Germano), un uomo apparentemente perfetto: un professore stimato, un marito amorevole e un padre presente. Ma dietro la facciata di normalità si nasconde un segreto inconfessabile che lo tormenta da anni. Quando il suo passato torna a bussare alla sua porta, Pietro si ritrova invischiato in una spirale di menzogne e inganni che rischia di travolgerlo.

Pro

  • Ottima interpretazione di Elio Germano: L’attore riesce a dare vita a un personaggio complesso e tormentato, rendendolo credibile e toccante.
  • Regia efficace: Luchetti crea un’atmosfera tesa e suspense, mantenendo alta la tensione fino all’ultima scena.
  • Sceneggiatura ben scritta: La trama è avvincente e ricca di colpi di scena, con un finale che lascia spazio a diverse interpretazioni.

Contro

  • Ritmo a tratti lento: In alcuni momenti il film potrebbe risultare un po’ statico, soprattutto nella prima parte.
  • Personaggi secondari poco approfonditi: Alcune figure che ruotano attorno al protagonista avrebbero meritato maggiore attenzione.
  • Finale un po’ ambiguo: La scelta di lasciare la conclusione aperta potrebbe non soddisfare tutti gli spettatori.

Voto: 7/10

Confidenza è un film ben fatto e coinvolgente, che offre un’interessante riflessione sulla fragilità dell’uomo e sui segreti che portiamo dentro di noi. Un thriller psicologico da non perdere per gli amanti del genere.

Conclusione

Se siete alla ricerca di un film che vi tenga incollati alla poltrona con la sua suspense e i suoi personaggi complessi, Confidenza è la scelta giusta per voi. Un thriller psicologico che vi farà riflettere a lungo, anche dopo la visione.

Giuseppe Gallo

Giuseppe Gallo

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