Intervista alle The Cleopatras: La Forza Inarrestabile della Marea Femminista nel Punk Italiano

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Le The Cleopatras ci raccontano in esclusiva “Siamo Marea, il loro nuovo singolo, che anticipa l’uscita dell’ EP “Naturalmente punk”.

Come è nata l’ispirazione per il brano “Siamo Marea” e qual è il significato più profondo che volete trasmettere attraverso la vostra musica?

Il titolo riprende lo slogan delle lotte femministe argentine, poi ripreso anche in Italia da collettivi come Non Una Di Meno.  Attraverso l’immagine della marea che avanza e si riprende spazi e città, il brano affronta temi come l’intersezionalità e la trasversalità delle lotte femministe, l’importanza di valorizzare le lotte passate, la necessità di rompere gli schemi e i tabù. Ma il pezzo esprime soprattutto il concetto di sorellanza, e di come essa possa portare un cambiamento nella società. Il brano è volutamente roccioso, il suono granitico, la struttura scarna ed essenziale, a rappresentare la forza della marea femminista che avanza compatta, ma presenta anche delle note distensive ed un ritornello orecchiabile, pensato per essere intonato collettivamente.

Avendo suonato in così tanti luoghi diversi nel corso degli anni, quali sono state alcune delle esperienze più memorabili o significative che avete vissuto durante i vostri tour internazionali?

Abbiamo tantissimi bei ricordi legati alle nostre date all’estero! Sicuramente il tour a Tokyo per il ventennale della band ha un posto d’onore nei nostri cuori. Ma non possiamo dimenticare neanche l’emozione di calcare palchi importanti come quello del Rebellion Festival di Blackpool (UK) e dell’Azkena Festival nei Paesi Baschi. Vedere il nostro nome accanto a quelli di band per noi leggendarie è davvero un’emozione!!!

Come vedete il ruolo della vostra musica nel panorama attuale, soprattutto considerando il vostro impegno nell’affrontare temi sociali come l’intersezionalità e il femminismo attraverso le vostre canzoni?

Speriamo che la nostra musica possa essere un veicolo per portare avanti messaggi politici e sociali, specialmente considerando l’importanza dei temi che affrontiamo, come appunto l’intersezionalità e il femminismo. In un momento storico in cui i diritti delle donne sono messi in discussione sia in Italia che in altri Paesi del mondo, riteniamo che sia fondamentale utilizzare la nostra arte per amplificare questi messaggi e sensibilizzare il pubblico. Siamo molto felici di avere giovani ragazze che ci seguono e ci supportano, poiché riteniamo fondamentale trasmettere il messaggio che la musica e il rock’n’roll non sono appannaggio esclusivo degli uomini; tutt* possono fare musica, indipendentemente dal genere e dall’età. È importante, infatti, passare il messaggio che anche le donne più mature, con figli, famiglia, lavoro e mille impegni, possono suonare e dedicarsi alla musica. Noi stesse ne siamo un esempio.

Con il vostro nuovo EP in uscita a breve, potreste condividere un po’ di anticipazioni su cosa i vostri fan possono aspettarsi dal vostro prossimo lavoro e su come si differenzierà dai vostri lavori precedenti?

“Naturalmente punk” è il titolo della title track del nostro prossimo EP che a partire dal 7 giugno sarà disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale grazie a Blackcandy Produzioni. Si tratta della nostra prima release interamente in italiano e rappresenta molto noi stesse. L’EP è composto da tre brani: due originali e una cover. Queste canzoni sono collegate da un tema comune: la resistenza, portare avanti i nostri messaggi, le passioni nonostante le avversità, mantenendo un’identità musicale e personale in un mondo che sembra andare in frantumi. Questi temi vengono affrontati nel nostro stile caratteristico, che oscilla tra leggerezza, serietà e punk. Possiamo dire che questo nuovo lavoro discografico sia una sorta di manifesto delle Cleopatras. Parla, infatti, della nostra attitudine, della nostra spontaneità e autenticità, sia nei momenti positivi che in quelli negativi, e del fatto che siamo riuscite a rimanere a galla nonostante le sfide e le avversità. Non ci interessa compiacere; siamo semplicemente noi stesse, naturalmente punk, sia nella musica che nei contenuti che portiamo avanti.

Giuseppe Gallo

Giuseppe Gallo

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