Sulle sponde della Magna Grecia: a Taranto la presentazione del saggio che inaugura nuovipercorsi di studio sulla letteratura del Novecento

Condividi

Giovedì 27 giugno, alle ore 18:30, presso Sala Conferenze della Banca di Bari e Taranto,
in Via Berardi n° 31, sarà presentato, per la prima volta a Taranto e dopo il successo grottagliese, il
saggio Sulle sponde della Magna Grecia – Il Novecento di Spagnoletti, Carrieri, Grisi e gli altri,
II edizione, Passerino Editore.

L’evento, totalmente gratuito, è organizzato dalla Libreria Books and Bags (Scorpione
editore) e rappresenterà un’occasione per immergersi nella storia della letteratura novecentesca
del meridione e di tutti quei territori che un tempo costituivano la Magna Grecia, con particolare
attenzione, per l’occasione, al tarantino.

Oggi più che mai è necessario ripensare alla storia letteraria della nostra nazione attraverso
un approccio realmente unitario, che non si fermi alla solita triade Pirandello – Deledda –
Quasimodo per il Novecento, ma si apra a tutti quegli autori del meridione che hanno dato un
significativo contributo alla produzione letteraria del secolo scorso.

Dove sono, dunque, gli scrittori e le scrittrici del meridione che hanno caratterizzato il
Novecento letterario? Non nei manuali. Per questa ragione, Sulle sponde della Magna Grecia – Il
Novecento di Spagnoletti, Carrieri, Grisi e gli altri costituisce un’eccezione nel panorama editoriale
italiano, un anti-manuale.

Il saggio, disponibile sia in cartaceo che in ebook, ripercorre la più recente storia letteraria
del meridione attraverso una lente d’ingrandimento unica: l’appartenenza alla Magna Grecia.
Riscoprire una terra per riscoprirne l’identità plurima e composita, per riscoprirsi fra memorie e
storie, fra Storia collettiva e ricordi.

Gli autori trattati nel saggio:
Spagnoletti, Carrieri, Grisi, Fornaro, Corti, Quasimodo, Pierri, Selvaggi, Tebano,
Pinto, Viola, De Giorgio, Rasulo, Belli, Pavese, Alvaro, Scotellaro, Sinisgalli, Levi, Rinaldi,
Riviello, Pasolini, Calabrò, Pascoli, Parrella, D’Arrigo, Piccoli, Tedeschi, Gatto, Rio,
Valentino, Buttitta e Lippo.

Non mancano, infine, riferimenti a intellettuali di punta del panorama letterario italiano
come Sciascia, Palazzeschi, Flora, Binni, Dante Alighieri, Serao, Bellonci e molti altri.

GLI AUTORI
Pierfranco Bruni è nato in Calabria, terra a cui è profondamente legato. È Presidente del
Centro Studi e Ricerche Francesco Grisi e Vicepresidente del Sindacato Libero Scrittori Italiani.
Scrittore prolifico, ha scritto saggi, poesie e romanzi. Nel corso della sua carriera si è dedicato
anche alla tutela e alla conoscenza delle comunità di minoranze etnico-linguistiche. Bruni è inoltre
stato Archeologo direttore del Ministero Beni Culturali e componente della Commissione UNESCO
per la diffusione della cultura italiana all’Estero. Candidato due volte al Nobel per la Letteratura
(2015 e 2023), è attualmente Presidente della Commissione per il Conferimento del titolo “Capitale
italiana del libro 2024”

Marilena Cavallo è nata in Puglia. Docente di Lettere nei licei, è studiosa di problematiche
relative alla Letteratura del Novecento europeo con un focus sul Mediterraneo e autori come Penna,
Pavese e Carrieri. Ha partecipato a numerosi convegni, pubblicato libri di diverso genere e fa parte
di giurie di premi culturali.

Micol Bruni è nata in Calabria,  si è laureata in Giurisprudenza con una tesi dal titolo Gli
Arbereshe tra storia e diritto. Studiosa degli aspetti storici delle comunità italo-albanesi, ha
condotto ricerche riferite alla letteratura meridionale ed ai viaggiatori stranieri in Italia. Ha curato
volumi dedicati ai Beni Culturali ed ha partecipato a studi monografici dedicati a Giuseppe Battista,
Carlo Levi, Cesare Pavese, Sandro Penna. Ha pubblicato un volume dal titolo Poesia e poeti nella
metafora (2007). Ha curato la stesura del testo pubblicato dalla Nemapress ed intitolato Elio
Vittorini – La sfida dello scrittore. È Presidente dell’Istituto di Ricerca per l’Arte e la Letteratura
(I.R.A.L.) ed ha coordinato, in qualità di Presidente e coordinatrice scientifica, la pubblicazione di
testi riguardanti la letteratura del Novecento con riferimento a Gabriele D’Annunzio. Ha partecipato
a trasmissioni della RAI su temi inerenti alla valorizzazione delle culture antropologiche.
LA CURATRICE
Rosaria Scialpi è nata a Taranto nel 1996. Laureata in Filologia moderna con lode, ha
scritto articoli per riviste scientifiche, collaborato con testate giornalistiche del territorio pugliese e
cura la comunicazione di un festival letterario. Fra i suoi scritti: Lembi di verità (L’Erudita, 2022),
vincitore del Premio Saffo poesia giovane e del Premio Troccoli Magna Graecia, e La faglia empirea (Brè Edizioni, 2024). Alcuni suoi racconti appaiono in antologie. È autrice di un podcast
che analizza le versioni meno note dei miti greci e romani.

anynamenews

anynamenews

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *