MYSTERIUM FESTIVAL – Lo scrigno dell’anima

Condividi

Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Maurizio Lomartire, con Joshua Elliott (tenore) ed Emanuele Urso (corno). In programma, composizioni di Gustav Mahler (Adagietto per archi), Benjamin Britten (Serenata per tenore) e dello stesso direttore (Deliciae Tarentinae-Galaesus niger). Ingresso gratuito con prenotazione facoltativa su eventbrite (prenotazione garantisce il posto a sedere)

Prosegue l’undicesima edizione del Mysterium Festival. Dopo l’inaugurazione in Concattedrale venerdì 28 marzo (Te Deum), i concerti nelle chiese del Carmine, San Giovanni Bosco (Requiem), SS. Crocifisso (Il canto dell’ombra) e gli impegni “esterni”, a Lecce (Te Deum) e Ginevra (Requiem), il via alla rassegna cinematografica Mysterium Cinema, ecco un altro imperdibile doppio appuntamento con la rassegna di eventi di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura: “Lo scrigno dell’anima”. Due gli eventi: martedì 8 alle 20.30 nella chiesa SS. Addolorata mercoledì 9 aprile, stessa ora, nella chiesa Gesù Divin Lavoratore.

Protagonista l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Maurizio Lomartire, con Joshua Elliott (tenore) ed Emanuele Urso (corno). In programma, composizioni di Gustav Mahler (Adagietto per archi), Benjamin Britten (Serenata per tenore) e dello stesso Lomartire (Deliciae Tarentinae-Galaesus niger). Ingresso gratuito, con prenotazione facoltativa su eventbrite (la prenotazione garantisce il posto a sedere).

Il Mysterium Festival 2025, che si avvale della direzione dei Maestri Piero Romano e Pierfranco Semeraro, è una rassegna realizzata da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con BCC San Marzano di San Giuseppe, Caffè Ninfole, Varvaglione Vini, Baux Cucine e Living, TP Italia, Programma Sviluppo, Comes e Chemipul. Gli eventi in programma sono stati selezionati e condivisi dal Comitato scientifico del Mysterium Festival presieduto dal dott. Donato Fusillo.

Il potere di suggestione della musica che allude senza poter descrivere: la “Serenata per tenore, corno e archi” di Britten è un inno alla notte, nel quale il buio e ciò che nasconde diventa palpabile sensazione. Con inarrivabile maestria, il compositore inglese aggiunge la quarta dimensione ai testi di grandi poeti suoi connazionali, da Tennyson a Keats, e al loro elogio della notte. E se “Galaesus niger” di Lomartire punta al medesimo effetto riferendosi ad un topos caro alla storia, al mito e ai tarantini, uno dei capolavori mahleriani, “Adagietto per archi”, porta con sé i segni della rievocazione vissuta come struggimento dell’anima.

La voce tenorile lirica dolce, flessibile ma potente di Joshua Ellicott e la sua versatile abilità musicale sono evidenti nell’ampia gamma di repertori in cui eccelle, dalla canzone all’opera, al concerto, e nell’elenco di direttori e ensemble con cui lavora in tutto il mondo.

Mysterium Festival, “Lo scrigno dell’anima”. Martedì 8 aprile, ore 20.30, chiesa SS. Addolorata; mercoledì 9 aprile, ore 20.30, chiesa Gesù Divin Lavoratore. Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Maurizio Lomartire, con Joshua Elliott (tenore) ed Emanuele Urso (corno). Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935).

anynamenews

anynamenews

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *