Cortina Express, l’ultimo film di Eros Puglielli, si propone come un tentativo di rilanciare il classico cinepanettone, un genere amato e odiato dal pubblico italiano. Ma riesce l’operazione? Scopriamolo insieme in questa recensione completa, ricca di dettagli e analisi.
Trama
Ambientato nella splendida cornice di Cortina d’Ampezzo, il film racconta le vicende di un gruppo di personaggi eterogenei e improbabili, uniti da un’unica missione: recuperare un prezioso oggetto rubato. Tra equivoci, inseguimenti e colpi di scena, la pellicola ci porta in un vortice di situazioni comiche e gags, il tutto condito da una buona dose di satira sociale.
Pro
- Cast azzeccato: Christian De Sica e Lillo formano una coppia comica affiatata, capace di far sorridere il pubblico.
- Scenari mozzafiato: Le riprese a Cortina d’Ampezzo offrono immagini spettacolari, valorizzando la bellezza delle Dolomiti.
- Ritorno alle origini: Il film sembra voler riportare il cinepanettone ai suoi fasti, con una trama semplice e divertente.
- Satira sociale: Pur mantenendo un tono leggero, Cortina Express non rinuncia a qualche frecciatina alla società contemporanea.
Contro
- Sceneggiatura prevedibile: La trama risulta a tratti scontata e poco originale, con trovate già viste in altri film del genere.
- Gag a volte forzate: Alcune battute e situazioni comiche risultano eccessive e poco efficaci.
- Ritmo irregolare: Il film fatica a mantenere un ritmo costante, alternando momenti di grande vivacità ad altri più statici.
Voto: 6.5/10
Cortina Express è un film piacevole da guardare, capace di far passare una serata in compagnia. Pur non raggiungendo l’eccellenza, rappresenta un tentativo interessante di rilanciare il cinepanettone. Il cast è azzeccato, le location sono suggestive e alcune gag funzionano. Tuttavia, la sceneggiatura poco originale e il ritmo irregolare limitano le potenzialità della pellicola.
Conclusione
Se siete amanti del cinepanettone e non avete grandi pretese, Cortina Express potrebbe fare al caso vostro. Un film leggero e divertente, perfetto per le festività natalizie, ma che non lascerà un segno indelebile nella storia del cinema.