Dalle leggendarie origini etiope alla conquista del mondo, il caffè racconta una storia millenaria di gusto, cultura e socializzazione, diventando una delle bevande più amate e apprezzate a livello globale.
Il caffè è una bevanda che accompagna le giornate di miliardi di persone in tutto il mondo. Ma da dove ha avuto origine questa preziosa miscela? Chi è stato il suo inventore?
Tra le brume dell’Etiopia: la leggenda di Kaldi
La leggenda più diffusa narra che la scoperta del caffè sia avvenuta in Etiopia, nella regione di Kaffa, tra il IX ed il X secolo. Protagonista un pastore di nome Kaldi, che avrebbe notato le sue capre diventare più energiche dopo aver mangiato i frutti di una pianta sconosciuta. Incuriosito, Kaldi assaggiò i frutti e ne sperimentò gli effetti stimolanti.
Dall’Etiopia allo Yemen: la diffusione del caffè
Che la leggenda sia vera o meno, è certo che la coltivazione del caffè prese piede proprio in Etiopia. Da qui, i chicchi si diffusero nella vicina Penisola Arabica, in particolare nello Yemen, dove la bevanda divenne rapidamente popolare. Nel XV secolo, a Mocha, sorse il primo porto dedicato all’esportazione del caffè in tutto il mondo.
Il caffè conquista l’Europa
L’arrivo del caffè in Europa avvenne nel XVII secolo, dapprima in Italia, attraverso Venezia, e poi nel resto del continente. Inizialmente accolto con diffidenza, il caffè conquistò presto i palati europei, diventando un simbolo di socializzazione e cultura.
Un viaggio millenario, un gusto senza tempo
La storia del caffè è un affascinante viaggio che attraversa secoli e continenti. Da una leggenda etiope ad una bevanda globale, il caffè ha saputo conquistare il mondo con il suo gusto inconfondibile e le sue proprietà energizzanti. Oggi, il caffè continua ad evolversi, con nuove varietà, metodi di preparazione e ricette creative, confermandosi come una delle bevande più amate e apprezzate in tutto il mondo.
