Dopo rispettivamente 19 e 15 anni grazie a LGR/fuoritempo escono lunedì 9 settembre 2024, finalmente su tutte le piattaforme digitali (in distribuzione Altafonte), i primi due album solisti di LORD VAMPYR, storico cantante e fondatore dei THEATRES DES VAMPIRES ma anche deus ex machina di vari progetti nella scena del metal italiano (MALAMORTE, CAIN, HERMETICUM, PERVERSA, THE TOMB) e attivo fin dalla fine degli anni 80 con band di culto come SEPOLCRUM (1988-1995) e VII ARCANO (con cui nel 1995 pubblicò il 7” GATHER MY BLOOD FOREVER). I due album vedono la collaborazione come ingegnere del suono e fonico di mix di Stefano Morabito (già al lavoro su “Nightbreed of Macabria” dei THEATRES DES VAMPIRES, chitarrista di EYECONOCLAST ed ex chitarrista di HOUR OF PENANCE)
“De Vampyrica Philosophia“, il suo primo album dopo l’abbandono dei THEATRES DES VAMPIRES nel 2005, lo vede tornare alle origini del sound gothic/black metal orrorifico e oscuro che aveva caratterizzato dischi come “Vampyrìsme, Nècrophilie, Nècrosadisme, Nècrophagie” e vede anche il ritorno alle chitarre di Robert “Count Morgoth” Cufaro, storico chitarrista dei THEATRES DES VAMPIRES.
“Carpathian Tragedies“, del 2009, unisce al gothic metal sonorità ispirate al folklore e alla mitologia dei monti carpazi, terra di origine del conte Dracula, senza però rinunciare ad incursioni nel metal estremo. Con “Carpathian Tragedies” la lineup che accompagna LORD VAMPYR si rinnova, entrano nel gruppo quattro capisaldi dei dischi di LORD VAMPYR per gli anni a venire: Riccardo “Endymion” Studer (in seguito producer di In Nomine Sanguinis dei THEATRES DES VAMPIRES; tastierista degli STORMLORD su “Hesperia e Far“; collaboratore dei NOVEMBRE su “Ursa” e “Annoluce“, oltre che arrangiatore per Sick Luke e Valerio Bulla) alle tastiere; Andrea “Seth666” Taddei alle chitarre; Andrea “Aerioch” Di Nino al basso; Diego “Aeternus” Tasciotti (Handful of Hate) alla batteria.