Nella pista d’atletica del pop italiano, i MARCOVITA esordiscono con il loro primo album “Penultimi Romantici”, disponibile dal 10 gennaio per Piuma Dischi/The Orchard Italia. Il progetto è un manifesto su come vivere l’amore e la vita al proprio ritmo, senza l’assillo di arrivare primi. I MARCOVITA non ambiscono al podio, ma celebrano la bellezza di chi sa trovare il proprio passo, anche se ciò significa arrivare penultimi.
Il disco, proprio come la band, è tutto fuorché monolitico. Ogni traccia è una tappa diversa del loro viaggio musicale, un mosaico di sonorità che vanno dall’indie-pop alla musica elettronica, con incursioni nel punk rock e nel funky, senza mai dimenticare l’introspezione delle ballad. Le due voci principali si alternano come staffettisti in un circuito musicale, cantando, rappando e mescolandosi per creare un dialogo che è il marchio distintivo della band.
Il titolo dell’album racconta il cuore del progetto: la volontà di non arrendersi mai, di correre la propria gara con dignità anche quando il traguardo non è quello del primo posto. L’idea di essere penultimi è un atto di ribellione contro l’idea romantica di dover dare tutto fino a perderne sé stessi. Il vero spirito di “Penultimi Romantici” è capire che l’amore e la vita sono una maratona e non una corsa ad ostacoli verso il podio. Si tratta di partecipare, di crescere, di affrontare la sfida senza lasciarsi sopraffare dalle pressioni, sia nella vita che nel mercato musicale. Ogni brano è una riflessione su questo concetto, dove l’amore diventa un tema ricorrente, ma non fine a sé stesso.
In un mondo che spesso premia solo chi arriva primo, i MARCOVITA scattano dai blocchi ricordandoci che la vera vittoria sta nel sapersi ascoltare e nel trovare il proprio passo, sia che tu sia un centometrista o un maratoneta, senza paura di essere penultimi e senza mai perdere di vista ciò che conta davvero.